Nembro, schianto in auto dopo un malore: muore pensionato di 84 anni

Si è sentito male mentre era al volante della sua utilitaria, una Peugeot, e ne ha perso il controllo, finendo contro una cancellata. Battista Savoldi, pensionato di 84 anni, è morto di colpo, nell’abitacolo della sua vettura, per le conseguenze più del malore – parrebbe un arresto cardiocircolatorio – che dell’incidente stradale, nel quale non è rimasta coinvolta nessun’altra vettura.

Lo schianto alle 16 di domenica 22 ottobre a Nembro, lungo la provinciale 35 che in quel tratto prende il nome di via Roma: Savoldi, che abitava proprio a Nembro ed era pensionato, stava viaggiando in direzione di Clusone: superato l’incrocio con via Camozzi, si è sentito male e ha perso i sensi. L’auto ha proseguito la sua strada a velocità non particolarmente elevata e si è spostata verso destra, invadendo prima una piccola rientranza all’altezza di un negozio di articoli da cucina e poi schiantandosi frontalmente contro la cancellata del cortile dello stesso punto vendita.

Immediato a quel punto l’allarme, lanciato al 112 da diversi automobilisti in transito: il 118 ha inviato sul posto l’automedica e l’ambulanza, ma ogni tentativo di rianimare Savoldi si è purtroppo rivelato vano. Un infarto ne ha causato la morte improvvisa.

Al momento dello schianto Battista Savoldi si stava recando verso casa ed era praticamente quasi arrivato: la sua abitazione al 4 di via Sotto gli Orti dista infatti in linea d’aria 50 metri dal luogo dello schianto. Per i rilievi dello schianto sono intervenuti i carabinieri del nucleo radiomobile di Bergamo. La salma dell’anziano, vedovo, è stata subito restituita ai familiari per i funerali, che saranno celebrati martedì 24 ottobre, alle 15, nella chiesa plebana di San Martino.