Morto Giulio Bergamelli, allenatore dei ragazzi: «Aveva una grinta dirompente»

Alzano.Aveva 57 anni, da 30 lavorava alla Pigna e aspettava di andare in pensione. Un infarto la sera di sabato 17 dicembre non gli ha lasciato scampo. Ha allenato tante squadre del paese, molto attivo in oratorio. Lascia moglie e due figli. Leggi di più su L’Eco di Bergamo del 20 dicembre.

Francesco Ferrari

Giulio Bergamelli, di Alzano, morto a 57 anni

Si è spento a causa di un infarto, all’età di 57 anni, Giulio Bergamelli. Nella «sua» Alzano era molto conosciuto, per via di un impegno generoso in oratorio, nel mondo dello sport. Lascia la moglie Emanuela, di 53 anni, i figli Arianna (classe ’95) e Christian (classe 2000) con Giulia, oltre al fratello Bruno e alla suocera Beneditta. Sabato sera, 17 dicembre, intorno alle 22,45 ha accusato un malore, dopo alcuni giorni in cui la sua salute non era al meglio. È stato subito portato al Pronto soccorso dell’ospedale di Alzano, da lì trasferito all’ospedale di Seriate, ma per lui, ormai in arresto cardiaco, non c’è stato nulla da fare.

«In tanti gli hanno voluto bene»

«Era una persona di poche parole, ma che si faceva capire facilmente: tra di noi bastava uno sguardo per intenderci – racconta il figlio Christian –. Sembra scontato, ma anche in paese lui era davvero apprezzato da tutti. Aveva un carattere molto buono e generoso, dunque numerose persone si sono affezionate a lui: è stato così ovunque sia stato». Giulio ha sempre vissuto ad Alzano e lavorava in paese, alle cartiere Pigna, da una trentina d’anni.

I funerali

La salma è composta nella casa del commiato di Albino in via Roma 9. I funerali saranno celebrati martedì 20 dicembre alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Alzano Sopra. Dopo la celebrazione, la salma di Giulio sarà trasportata al tempio crematorio di Bergamo.