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Cronaca / Valle Seriana
Domenica 12 Novembre 2023
Monte Pora, piovono candidature: si parte il 2 dicembre
LA NUOVA STAGIONE. Pronti al via il 2 dicembre: sotto Natale al lavoro una settantina di persone tra impianti e ristorazione, «tanti ragazzi con voglia di fare». Già fissate le aperture notturne.
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L’appuntamento con lo sci si avvicina sempre più, temperature permettendo. Le nevicate delle notti scorse hanno regalato, oltre all’atmosfera da cartolina, anche la giusta preparazione al fondo delle piste, e gli impiantisti sono già al countdown che segna i primissimi giorni di dicembre per l’avvio della stagione. Al Pora, dove si sta già sparando con i cannoni per mantenere il manto, «abbiamo fissato l’apertura dal 2 dicembre al 2 aprile – spiega Maurizio Seletti, amministratore delegato della società Monte Pora –: grazie al nostro sistema di innevamento artificiale dovremmo riuscire, anche in mancanza di neve vera, a garantire l’apertura, ma dobbiamo sempre fare i conti con le temperature, si vedrà».
Qui hanno ancora in mente l’avvio della scorsa stagione, quando le condizioni meteo remarono contro, ma il Pora riuscì a resistere garantendo la sciabilità delle piste fin dal 3 dicembre, costretti poi a chiudere qualche giorno per le alte temperature. E chiudendo a marzo una stagione «positiva sotto tutti i punti di vista, con 140mila presenze registrate, sicuramente il risultato migliore degli ultimi anni», ricordano qui al Pora.
Lo staff
Con lo stesso impegno e una buona dose di ottimismo, si riparte quest’anno sempre all’insegna dell’accoglienza informale e con la verve tipica della giovane squadra di chef, ristoratori e addetti agli impianti qui al lavoro.
«Sono in tutto una settantina nella piena stagione – spiega l’a.d. della società –, quasi esclusivamente della zona, da Clusone in su. Quest’anno tra l’altro abbiamo la fortuna di fare meno fatica a trovarli: abbiamo tante candidature, tanti studenti con voglia di darsi da fare». Un’anomalia, di questi tempi. Nei ristoranti di città non si trovano camerieri e a 1.500 metri di quota, con i tour de force garantiti al sabato e la domenica, sì? «Sarà per il nostro ambiente informale, per il bel clima tra chi ci lavora, fatto sta che quest’anno siamo praticamente a posto, con l’organico».
Due nuove linee di innevamento
Forza lavoro pronta, allora, così come le «due nuove linee di innevamento su Cima Pora di destra e al Magnolini – aggiunge Seletti –, e con i due nostri bacini artificiali pieni, visto che la scorsa estate, diversamente dall’anno nero del 2022, ha piovuto abbastanza».
Se quindi il laghetto artificiale diventato famoso come «Pora beach» – gettonato nelle calde estati in cerca di refrigerio sopra Castione, con la tintarella di giorno e, al tramonto, i brindisi in riva allo specchio d’acqua – d’inverno sarà chiuso per mantenerlo a disposizione esclusiva del sistema di innevamento, al Pora si potrà godere delle sciate che in molti già pregustano, guardando i 25-30 centimetri di neve caduta sopra i 1.600 metri.
Sempre alla voce investimenti, la stazione sciistica del Monte Pora si è dotata da poco di «un nuovo gatto delle nevi che va ad aggiungersi a quello arrivato lo scorso anno – prosegue Seletti – per curare al meglio il manto nevoso, diversamente atleti del calibro di Filippo Della Vite, il miglior gigantista italiano che è nostro ambassador e Sofia Goggia che lo scorso inverno è stata da noi per parecchi giorni, non verrebbero ad allenarsi qui».
I costi
Per il resto dei comuni sciatori, il giornaliero costa 42 euro in alta stagione e 32 in bassa, con i nati dopo il 1° gennaio 2007 che pagano 32 e 24 euro e i bambini (dal 2016) invece 21 e 16 euro (tutti i prezzi e le riduzioni su montepora.com).
Aperture in notturna
Eventi: sempre su montepora.com sono state pubblicate tutte le informazioni sul Capodanno e «Pora by night», con la pista Termen aperta al chiar di luna e la Baita Termen con servizio self-service, bar e dj-set: la prima data messa in calendario è il 20 dicembre, seguita dal 24 gennaio. Gli altri eventi già decisi sono ovviamente il Capodanno e il «Pora Skieat» del 5 gennaio: una serata – dalle 19,30 alle 22,30 – pensata per chi ama lo sci e la buona cucina, con la pista Termen illuminata e la griglieria Termen aperta con prenotazione.
Capodanno: le proposte
Quanto al passaggio dal vecchio anno al 2024, sono due le proposte, come due i rifugi della società. Per il Capodanno alla baita Termen, dopo la salita in seggiovia è prevista l’accoglienza con vin brulé attorno al braciere, poi musica e intrattenimento per tutta la serata e la cena di sei portate. Al Rifugio Pian de la Palù invece si sale a piedi o con le ciaspole: all’arrivo l’aperitivo di benvenuto intorno al falò seguito dalla cena alle 20,30, per chiudere la serata alle 2. Ma da qui a San Silvestro c’è un intero mese. Da sciare.
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