Maltempo, ancora disagi: frane nelle valli. Avanti con la bonifica in città - Foto e video

LA SITUAZIONE. I vigili del fuoco e la protezione civile hanno lavorato dalle prime ore della mattinata di giovedì 12, in città e provincia. Ancora frane e allagamenti. Smaltito il traffico che ha paralizzato la Val Seriana.

Una mattinata di maltempo, giovedì 12 settembre, che non sta aiutando a risolvere i disagi della bomba d’acqua caduta su Bergamo e provincia all’alba di lunedì 9. Diversi gli interventi di vigili del fuoco e protezione civile, tra frane e nuovi allagamenti.

In città

A Bergamo proseguono le operazioni di pulizia e bonifica, nella zona dello stadio e di via Baioni, ma anche a Loreto e in via XXIV maggio.

In Val Brembana

A causa della pioggia chiusa dalle 2 del 12 settembre la strada degli Orridi, nel Comune di Taleggio, al chilometro 33 per via di una frana. Riaperta poi verso le ore 8.40, ma solo una corsia: seguiranno sopralluoghi e la rimozione completa del materiale roccioso caduto sulla strada.

Maltempo, altri danni e disagi in diverse zone della Bergamasca. Video di www.bergamotv.it

Ancora problemi in prossimità di strade carrali a Zogno. In particolare si segnala un cedimento della mulattiera che collega la località Passata alla frazione di Miragolo. Inoltre nella frazione di Poscante si segnala un cedimento del sentiero Pratogrande-Mulino e una frana a monte della strada di collegamento con Grimoldo in località Caorsone.

Ad Alzano

Ancora allagamenti nelle cantine dei condomini Ortensie, ad Alzano Lombardo. Proseguono le operazioni di pulizia, riempiendo un container di materiale da mandare al macero.

Frane e smottamenti anche sulla strada che porta a Monte di Nese, tra le frazioni di Burro e Olera.

In Val Seriana

Disagi anche in Valle Seriana, nella zona di Albino, dove è stata chiusa per allagamenti, poi riaperta poco prima di mezzogiorno, la galleria del Dosso. Grossi disagi alla circolazione: in mattinata ben 40 minuti di viaggio per percorrere gli 8 chilometri tra Nembro e Cene.

Smottamento nella notte a Casnigo, sulla strada che sale al Santuario della Santissima Trinità. Sul posto c’erano i vigili del fuoco, che si sono limitati a delimitare la sola corsia che dà a monte. In mattinata,12 settembre, il tecnico comunale ha svolto un sopralluogo. All’indomani è previsto l’arrivo del geologo, per capire entità e possibili soluzioni. Carreggiata ristretta, ma senza chiusure.

Il maltempo di queste ore non aiuta neanche la bonifica necessaria data la quantità di rifiuti presenti dove la bomba d’acqua è stata più violenta. Ruspe, idropulitrici e carri attrezzi sono al lavoro da lunedì quando la Bergamasca si è svegliata nel fango. Le operazioni di sgombero per liberare strade, marciapiedi e cortili dai rifiuti accatastati dai residenti dopo il nubifragio di lunedì notte proseguono anche se la pioggia rallenta le attività.

A Villa di Serio il torrente Capla e Borgogna sono stati monitorati tutta la notte con turnazioni ogni 2 ore dei volontari della Protezione civile e non sono stati registrati rischi di esondazione né problematiche se non fogliame e tronchi alle griglie di raccolta che sono state prontamente ripulite.

Leggi anche

Richiesta di risarcimento a Bergamo, come fare

E mentre prosegue la conta dei danni agli edifici pubblici e privati, è possibile presentare le richieste di risarcimento per lo stato di emergenza chiesto dal Comune. Poche, in verità, le persone che si sono presentate all’ufficio che l’amministrazione ha messo a disposizione al Lazzaretto. I tempi sono stretti (la scadenza è per sabato alle 14), ma sono ancora in corso le valutazioni sui danni da parte degli stessi residenti, impegnati ancora a liberare cantine, garage e magazzini di negozi, alcuni dei quali resteranno chiusi anche onella giornata di giovedì.

Ritiro rifiuti quasi completato

Sono state circa 50 le persone impegnate nella giornata odierna nelle operazioni di raccolta rifiuti ingombranti (400 ore di lavoro) a Bergamo. Anche oggi i mezzi di Aprica hanno raccolto oltre 100 tonnellate di ingombranti; 35 i mezzi impiegati per la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade. Il Servizio straordinario, messo in campo per rispondere all’emergenza con la raccolta a bordo strada dei rifiuti ingombranti (attivato già dal pomeriggio di lunedì 9 settembre), si è completato nella giornata odierna, giovedì 12 settembre.

Venerdì 13 settembre i mezzi di Aprica interverranno in mattinata nella raccolta degli ultimi rifiuti a bordo strada. Invitiamo quindi i cittadini delle vie e aree coinvolte dall’evento estremo del 9 settembre, a non depositare più gli ingombranti a bordo strada ma ad avvalersi del servizio di prenotazione scrivendo all’indirizzo mail [email protected] o telefonando, da lunedì a sabato mattina, al numero verde di Aprica 800437678.

Leggi anche
Leggi anche

.

© RIPRODUZIONE RISERVATA