Cronaca / Valle Seriana
Lunedì 20 Febbraio 2023
Leffe, travolto mentre sta per attraversare la strada: grave un operaio di 36 anni
L’incidente. È avvenuto in via Costi poco prima delle 6 di lunedì mattina: l’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo.
Un uomo di 36 anni è stato investito mentre stava per attraversare la strada sulle apposite strisce nella mattinata di lunedì 20 febbraio a Leffe. L’incidente è avvenuto in via Costi poco prima delle 6 di questa mattina. Secondo la testimonianza di alcuni residenti, una Fiat Panda bianca, guidata da una 19enne di Peia, stava scendendo lungo via Costi verso la zona delle scuole leffesi, quando avrebbe sbandato sul versante sinistro della carreggiata, all’altezza dell’attraversamento pedonale che anticipa l’incrocio con via cap. Orfeo Lucchini (segnalato anche da un dosso, ma la stretta strada a doppio senso rimane pericolosa per i pedoni).
La vettura avrebbe dapprima colpito il muro che costeggiava la corsia opposta, per poi investire l’uomo che stava per attraversare: sempre dalle parole dei testimoni che hanno visto la scena e hanno soccorso subito il 36enne, quest’ultimo al momento dell’urto era fermo e non aveva ancora impiegato l’incrocio. All’impatto l’uomo ha sbattuto la testa con violenza sul ciglio della strada, mentre la Panda si è assestata tra l’attraversamento pedonale e il cartello che lo segnala.
L’uomo, di origini marocchine, abita tra Leffe e Peia con la moglie coetanea e una figlia piccola e tutte le mattine raggiunge a piedi il proprio posto di lavoro (una fabbrica in via Stadio, sempre a Leffe). Nel percorrere il tragitto egli indossa sempre un gilet catarifrangente, che a detta dei testimoni aveva addosso anche stamattina. Sono stati proprio i residenti, insieme alla giovane autista, ad aiutare la vittima a sedersi. L’uomo lamentava di non riuscire a respirare e riportava una ferita sanguinante alla testa. Sul posto sono intervenute l’ambulanza e l’auto medica che hanno trasportato il 36enne in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
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