Cronaca / Valle Seriana
Domenica 15 Settembre 2024
L’allarme della cugina e i soccorsi: resta grave l’escursionista scivolato per venti metri a Valgoglio
VALGOGLIO. Il ferito, 64 anni, è di Bergamo. L’incidente sabato 14 settembre vicino al pizzo Cernello.
Un grave incidente in montagna si è verificato nella tarda mattinata di sabato 14 settembre, in Alta Valle Seriana, nel territorio di Valgoglio, nelle vicinanze del pizzo Cernello. Ad avere la peggio un uomo di 64 anni, residente a Bergamo e che, per cause ancora in fase di accertamento, è accidentalmente precipitato per circa un ventina di metri, finendo in una zona impervia mentre stava effettuando un’escursione nella zona. Con lui si trovava anche una cugina di 56 anni, residente a Clusone, con la quale il sessantaquattrenne aveva deciso di intraprendere l’escursione in montagna: è stata proprio la donna, dopo l’incidente montano, a lanciare subito l’allarme, chiamando il numero unico di emergenza 112. Tutto è accaduto nella tarda mattinata di ieri, attorno alle 11.
L’allarme al 112 dalla cugina
La donna ha infatti assistito all’accaduto, ma non è stata per fortuna coinvolta nella caduta e fortunatamente è rimasta illesa, potendo quindi dare l’allarme ai soccorritori e contribuire a un soccorso tempestivo al cugino: per lei, infatti, solo tanto spavento e preoccupazione per le sorti del familiare. Sul posto è subito giunto l’elicottero del 118, alzatosi in volo dalla piazzola annessa all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, accanto alla sala operativa dov’è stata gestita l’emergenza.
Sono stati allertati per intervenire in soccorso al ferito anche i tecnici del Soccorso alpino e speleologico della stazione di Valbondione: ma, alla fine, la loro presenza non si è più resa necessaria perché il ferito è stato appunto raggiunto e preso in carico dal personale dell’elisoccorso. Pesanti i traumi subito durante la caduta: l’uomo è stato recuperato in condizioni serie e in stato di incoscienza. Si è così reso necessario il trasporto in elicottero, sempre all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Il sessantaquattrenne è giunto al nosocomio in codice rosso ed è stato ricoverato nella «shock-room» del pronto soccorso, dove arrivano i casi più seri. Dai primi accertamenti, avrebbe riportato un trauma cranico.
La ricostruzione dell’accaduto
Appunto insieme alla cugina, il bergamasco stava percorrendo le creste che uniscono due cime della zona, quella del monte Cabianca e quella del monte Madonnino: la caduta è avvenuta vicino al pizzo Cernello. Si tratta di vette molto frequentate dagli escursionisti, soprattutto durante il periodo estivo, e che sovrastano l’area dei Cinque laghi di Valgoglio e dal quale, durante giornate di cielo limpide, si può godere di viste mozzafiato sull’intera valle.
Cime che ovviamente richiedono un certo livello di preparazione per essere affrontate e che non sono adatte a tutti. L’area del monte Madonnino è raggiungibile non solo dal territorio di Valgoglio, ma anche dalla frazione Ripa di Gromo, passando per i laghi di Cardeto, e anche dalla Valle Brembana, attraverso il rifugio fratelli Calvi.
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