La Fiera della capra orobica di Valgoglio: la «regina» arriva dal Lecchese

La rassegna. In gara domenica 27 novembre 220 capi dalla provincia e fuori. Incetta di premi a un’azienda di Oliveto Lario e ai fratelli Rota di Zogno.

«Possiamo affermare che, esaminando gli animali di questa ventiduesima rassegna della Capra orobica, abbiamo trovato difficoltà nell’assegnare i primi premi. Questo perché tutte le capre esaminate sono risultate molto belle» . Questa la dichiarazione dei giudici di gara che hanno passato in rassegna le capre esposte in fiera a Valgoglio. Una fiera che ha riscosso un lusinghiero risultato grazie agli organizzatori, il Comitato Capra orobica di Valgoglio, gruppo Valgoglio life, oratorio, alpini, Comune, Comunità montana e altri volontari.

I premiati

Sedici gli allevatori in fiera, con 220 capi in esposizione, provenienti da Lecco, Boario di Gromo, Premana, Gorno, Costa Imagna, Premolo, Endine Gaiano, Parre, Castione e, naturalmente, Valgoglio. Regina della mostra è stata eletta una capra adulta di Carla Binda, Oliveto Lario (Lecco), mentre re della fiera «Capre in festa» un giovane becco, dei fratelli Rota di Zogno. Il primo premio per il trio capre migliori è stato assegnato sempre all’azienda di Carla Binda.

Per la categoria capre di 12 mesi ha vinto il primo premio un esemplare dei fratelli Rota; per le capre di 24 mesi la capra di Omar Gerundo, di Castione; per le capre di 36 un capo dei fratelli Rota e per le capre adulte ancora un capo di Binda. Tra i becchi di 12 mesi il primo premio è andato a Dylan Bergamini, di Boario- Spiazzi; per il becco di 24 mesi ai fratelli Rota; per quello di 36 mesi a Cristian Chioda, di Valgoglio e per il becco adulto a Bergamini.

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