Isolamento finito per i 300 abitanti di Bondo e Rezzo: la strada riapre a senso alternato

LA BUONA NOTIZIA. Completati i lavori di messa in sicurezza, il Comune di Colzate revoca l’ordinanza di chiusura. I tratti interessati dagli smottamenti del 10 ottobre saranno percorribili a senso unico alternato.

A quasi un mese di distanza dalla (doppia) frana che ha ostruito la strada di collegamento tra Colzate e le frazioni alte del paese, l’isolamento dei circa 300 abitanti di Bondo, Piani di Rezzo e Barbata giovedì 7 novembre si conclude.

Completati i lavori di messa in sicurezza dei fronti franosi – a cui seguiranno altri interventi più consistenti e definitivi – il Comune di Colzate nelle scorse ore ha revocato l’ordinanza di chiusura della strada, che dalla mattina di giovedì può riaprire al traffico sia pedonale sia veicolare, pur con alcune limitazioni.

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Revocata l’ordinanza

I tratti di strada interessati dalle frane dello scorso 10 ottobre – giorno nero per l’intera Valle Seriana – saranno percorribili solo a senso unico alternato, regolato da apposita segnaletica stradale. Già la scorsa settimana il sindaco Gianlorenzo Spinelli, annuciando che finalmente si vedeva «la luce in fondo al tunnel», aveva previsto - pur rimandando la decisione definitiva al confronto con i tecnici impegnati nei cantieri - che l’apertura sarebbe avvenuta in una «forma controllata».

La relazione del geologo incaricato dal Comune, inviata martedì, ha dato il via libera alla revoca dell’ordinanza di chiusura, firmata dal primo cittadino. Oltre al senso unico alternato, viene prevista già anche la possibilità di nuove chiusure temporanee in caso di allerta rossa di protezione civile, per prevenire eventuali nuovi smottamenti.

Oltre al senso unico alternato, viene prevista già anche la possibilità di nuove chiusure temporanee in caso di allerta rossa di protezione civile, per prevenire eventuali nuovi smottamenti

La posa della rete paramassi

Nella zona dei due fronti franosi i lavori dei giorni scorsi (durante i quali sono state possibili solo alcune aperture momentanee in alcuni orari, con il controllo della Protezione civile) hanno portato non solo alla rimozione del materiale franato sulla sede stradale, ma anche alla pulizia della conca della frana. Manca ancora, per la messa in sicurezza definitiva, a seguito della quale la strada potrà riaprire completamente, la posa delle nuove reti paramassi. Ma su questo – ha fatto sapere il sindaco nei giorni scorsi – i tempi per il reperimento delle risorse e la progettazione dell’intervento si annunciano lunghi.

Come annunciato dall’amministrazione, sono ora sospesi quei servizi di emergenza che erano stati messi in campo nelle scorse settimane: il trasporto di spesa, viveri e giornali garantito dalla Croce verde di Colzate, con un mezzo speciale, lungo la mulattiera, e il pernottamento di emergenza nella sala riunioni del Comune.

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