Incendio boschivo sul monte Segredont, notte di monitoraggio a Orezzo - Foto e video

IL ROGO. Il fumo visibile persino dall’autostrada, tante chiamate al 112. I volontari dell’Antincendio boschivo di Vertova presidiano una baita per la notte, venerdì sarà allertato l’elicottero.

Il fumo era visibile anche dall’autostrada: decine le chiamate al 112 giunte giovedì 6 aprile a partire dalle 19.20 per un vasto incendio boschivo che si è sprigionato a Orezzo, frazione di Gazzaniga, sul monte Segredont, nella zona che porta al bivacco Testa sopra la Val Vertova. Il rogo è in mezzo a due creste, con un fronte di circa 300 metri. Si sono mobilitati i volontari dell’Antincendio boschivo di Vertova, guidati da presidente Ferruccio Bettoschi, e i vigili del fuoco di Gazzaniga.

Se venerdì 7 aprile l’incendio sarà ancora esteso (si spera nella pioggia prevista in nottata), allerteranno l’elicottero che è l’unico in grado di operare in quelle condizioni

Notte di monitoraggio

Impossibile però riuscire a raggiungere a piedi la zona dell’incendio, a circa 1.500 metri di quota. I volontari hanno quindi deciso di passare la notte a presidiare l’unica baita vicina, aspettando l’evolversi della situazione. Se venerdì 7 aprile l’incendio sarà ancora esteso (si spera nella pioggia prevista in nottata), allerteranno l’elicottero che è l’unico in grado di operare in quelle condizioni.

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