In tremila a tifare i «magut» con i sacchi in spalla: vincono Eugenio e Aurora

SELVINO. Passione sportiva e voglia di mettersi alla prova alla Magut Race sul verde del monte Purito. Si sono dati battaglia ben 280 concorrenti senza risparmiarsi.

Le attese sono state confermate: la Magut Race, la corsa dei muratori andata in scena nel tardo pomeriggio di sabato 29 luglio a Selvino, è stata uno spettacolo di sport e divertimento. La corsa goliardica con un sacco di cemento a spalle ha registrato quest’anno il record di partecipanti e ha visto il trionfo di Eugenio Bianchi di Erba e Aurora Invernizzi. In gara non c’erano solamente muratori ma campioni delle più svariate discipline: i partecipanti hanno toccato la quota record di 280, raggiungendo il sold out già nei giorni precedenti. Tantissime anche le persone presenti alla partenza e sul pratone della pista Paola Magoni, circa tremila.

Presenza rosa raddoppiata

Uomini e donne (quest’anno raddoppiate rispetto alla precedente edizione) hanno dovuto correre portando un sacco da 25 chili di cemento «32.5» (il più usato in Italia) e prodotto a Calusco d’Adda da Italcementi, desiderosi di calarsi nei panni, per un giorno, del vero muratore bergamasco.

La gara, organizzata in collaborazione con il Gruppo Selvino Sport e con il patrocinio del Comune di Selvino, è stata anche l’occasione per Italcementi, che sostiene l’evento fin dalla prima edizione, di mostrare in anteprima i nuovi sacchi brandizzati Heidelberg Materials, nelle rivendite di tutta Italia a partire dal prossimo autunno. Da novembre 2023, infatti, Italcementi cambierà brand diventando Heidelberg Materials.

Partenze e risultati

Con partenze scaglionate ogni 20 secondi, gli aspiranti magut si sono sfidati su un tracciato lungo 230 metri, con 70 metri di dislivello positivo. Delle 34 aspiranti regine in gara, la più veloce è stata Aurora Invernizzi (4 minuti e 29 secondi), alle sue spalle Rita Cattaneo (4 e 43) e a seguire l’ex reginetta Chiara Croce in 04.59. In gara anche Marta Rinaldini della danese FLSmidth, sostenitrice della manifestazione.

La classifica maschile

Al maschile sfida tra titani. Eugenio Bianchi ha avuto la meglio su Matteo Visini di un solo secondo (2 minuti e 56 secondi per il primo contro il tempo di 2 e 57 per il secondo). Bianchi, in forze al team Scott, dopo cinque edizioni a podio senza mai raggiungere il gradino più alto, aveva nel mirino questo obiettivo e ha confermato i pronostici. Terzo posto per Maicol Morstabilini che chiude in 3 minuti e 2 secondi. Zenoni e Bertocchi, tra i favoriti, sono arrivati invece al quinto e all’ottavo posto. Grande soddisfazione per il team Fly Up di Mario Poletti, che ha organizzato l’evento con la collaborazione di Selvino Sport e degli Amici di Berto

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