In trecento alla «Magut race»: trionfano Aurora e Maicol -Video

SELVINO. Oltre 300 gli iscritti e 3mila persone sul tracciato per assistere alla spettacolare gara.

Oltre 300 i partecipanti alla gara, andata in scena sabato nel tardo pomeriggio, e 3.000 gli spettatori lungo il tracciato. La gara, che si è svolta sulla pista Paola Magoni sul Monte Purito, è stata organizzata dal griffato «Heidelberg Materials» (già Italcementi) e dalla «Fly Up Sport» di Mario Poletti.

Anche quest’anno la competizione ha rivelato il suo forte impatto spettacolare dato dalla goliardia della corsa con un sacco di cemento portato sulle spalle. Già da giorni le iscrizioni erano sold out, a dimostrazione della forza attrattiva dell’evento, che fino al 2021 veniva organizzata a Songavazzo e da tre anni ha trovato invece casa sull’altopiano di Selvino.

Come si svolge la gara

Con partenze scaglionate ogni 20 secondi, gli aspiranti «magut» si sono sfidati su un tracciato lungo 230 metri e 70 metri di dislivello positivo, correndo con un sacco di cemento sulle spalle. Prima della gara per gli adulti, una trentina di bambini, con i loro sacchi di gommapiuma in spalla, si sono dati battaglia sullo stesso percorso di gara, opportunamente ridotto in distanze e dislivello.

I vincitori della «Magut race» 2024

Nella categoria femminile, Aurora Invernizzi si riconferma, per il secondo anno consecutivo, regina indiscussa della «Magut race» di Selvino. Ha tagliato il traguardo in 4 minuti e 31 secondi, due secondi in più rispetto allo scorso anno, ma staccando di ben 11 secondi la seconda classificata, Eleonora Milesi. A 7 secondi di distanza, con il crono di 4 minuti e 49 secondi, Nives Cortinovis.

Al maschile grande prova di Maicol Morstabilini, che dal terzo gradino del podio dello scorso anno ha scalato la classifica fino a raggiungere quello più alto (3 minuti e 4 secondi il suo tempo). Si è piazzato davanti a Luca Benedetti (3 minuti e 8 secondi) e a Diego Franco (3 minuti e 8 secondi).

© RIPRODUZIONE RISERVATA