Il re del brodetto? È lo chef bergamasco Giuseppe Bizioli, trionfo alla gara nazionale

Abita da anni in Liguria, a Camogli, ma ama definirsi bergamasco il vincitore del «Brodetto Fest», storica competizione tra cuochi che si è svolta lo scorso weekend a Fano, nelle Marche. Giuseppe Bizioli, cinquantenne originario di Villa d’Ogna, lavora da un paio d’anni al ristorante Da O Vittorio di Recco (nel Genovese), famoso per la sua focaccia al formaggio. Nonostante si sia trasferito in Liguria per amore, il legame con Bergamo è sempre forte: «I miei tre figli sono tutti atalantini» tiene a precisare.

«Ciuppin» da primato

La scorsa settimana ha preso parte per la prima volta alla competizione dedicata al brodo e alla zuppa di pesce, alla quale erano presenti sfidanti provenienti da sei diverse regioni italiane. «Io ero l’outsider - commenta con il sorriso Bizioli -. A differenza degli altri sono arrivato da solo e senza grandi aspettative». Invece con il suo «Ciuppin» ha trionfato. «Si tratta di una zuppa di pesce di scoglio passata, arricchita con pesce più pregiato per modernizzarla – spiega –. Si tratta di un piatto più famoso all’estero che in Italia: è stata portata a San Francisco dai liguri e adesso lì è famosissima, si trova in tutti i ristoranti, mentre in Liguria è stata quasi dimenticata». Dopo aver passato le semifinali di venerdì, in finale si è trovato contro il più celebre «Caciucco» ma la giuria popolare e la giuria di settore (in cui figuravano, tra gli altri, il direttore di Italia a tavola Alberto Lupini e l’ideatore di Identità golose Paolo Marchi) hanno scelto lui.