Il centro vaccinale di Mapello sarà gestito dalla cooperativa di medici di base Iml

Avvicendamento in vista, lunedì 30 agosto, per il centro vaccinale di Mapello. Al Gruppo San Donato, che aveva manifestato la volontà di terminare la propria attività con la fine di agosto, subentrerà la cooperativa di medici di medicina generale Iml (Iniziativa Medica Lombarda) che già gestisce il centro vaccinale di Albino (dove Iml ha effettuato finora 90.000 somministrazioni circa) e che garantirà la continuità delle somministrazioni anche a Mapello.

«A Mapello saremo in grado di assicurare la somministrazione di 3.000 vaccinazioni ogni settimana, dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20 e il sabato dalle 8 alle 14 – specifica Mario Sorlini, medico e presidente della Cooperativa Iml –. All’interno della struttura di Mapello opereranno personale amministrativo della nostra Cooperativa, medici di medicina generale che fanno riferimento a Iml e infermieri della Cooperativa Bergamo sanità».

«Mapello è un centro vaccinale importante per il territorio della Bergamasca, sia nella fase attuale di proseguimento della campagna di vaccinazioni anti Covid19, sia per le prossime settimane, quando è auspicabile un aumento delle somministrazioni per il personale della scuola, docente e non docente, e per gli “under 20” al fine di arrivare all’apertura in sicurezza dell’anno scolastico che è ormai imminente», commenta Massimo Giupponi, direttore generale di Ats Bergamo.

Mapello d’altra parte potrebbe avere un ruolo strategico anche nell’eventualità della somministrazione della terza dose di vaccino. La Cooperativa Iml subentrando da lunedì assicurerà la necessaria continuità nell’attività di somministrazione dei vaccini.

«L’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo ringrazia il comune di Mapello e la famiglia Lombardini proprietaria del centro commerciale Continente per aver messo a disposizione gli spazi e supportato l’organizzazione. Siamo grati anche alla Asst Bergamo Ovest e al Gruppo San Donato che hanno gestito il centro vaccinale nei mesi scorsi», conclude Massimo Giupponi.