Gelati, giornali e tanti ricordi; addio a «Pierina della Latteria» di Ponte Nossa

Ponte Nossa ha perso la «Pierina della Latteria». Tutti la conoscevano così, perché nel suo bar gelateria, per bersi un caffè, mangiare un gelato o comprare il giornale c’è passato qualsiasi nossese. Fino all’altro giorno era seduta sulla sua poltrona nel suo amato negozio, da diversi anni gestito dai figli. Pierina Savoldelli se n’è andata improvvisamente nella mattinata di ieri, a 94 anni (avrebbe spento 95 candeline in estate).

«Questo negozio – racconta la figlia Maria Pia Bonazzi – è stata la sua casa, la sua anima. Lavoravano in Svizzera, sia lei che mio padre Attilio, poi hanno cambiato vita. Un giorno passarono di qui per caso, Ponte Nossa all’epoca era la “piccola Parigi”, c’era fermento per via della presenza della fabbrica De Angeli Frua e moltissime attività commerciali. Parlando con i proprietari di allora, che vendevano latte, decisero di rilevare il negozio. Era il 1954: io c’ero già, avevo solo 40 giorni e qualche anno dopo sarebbe arrivato mio fratello Walter. E da lì è iniziata un’avventura che prosegue tutt’oggi. Noi siamo diventanti grandi in negozio e una volta diventati anziani i nostri genitori abbiamo proseguito noi».

Pierina, classe 1927, originaria di Clusone, insieme al marito Attilio, classe 1924, si stabilirono a Ponte Nossa per seguire la loro attività commerciale. Il locale vendeva latte, lo portavano i contadini la mattina presto, 10-15 litri ogni giorno, e una piccola era impiegata per produrre gelato. Tra i clienti affezionati dei primi anni c’erano i tanti dipendenti della De Angeli Frua, che suonata la campanella delle 17, passavano di lì per mangiare un gelato o bere un caffè con le famiglie.

«Papà si occupava della produzione di gelato – racconta -, mentre mamma faceva un po’ di tutto, seguiva anche la parte edicola. Dal 1954 era infatti abbonata al “L’Eco di Bergamo”. Con gli anni l’attività si è evoluta, sono arrivate le caramelle, yogurt artigianale, pasticcini, gli alcolici e molto altro; siamo sempre stati al passo con i tempi. Mia madre era una vera commerciante, sapeva fare il suo mestiere, ed è stata dietro il bancone sino all’altro giorno. Tenace, solare, sempre sorridente: per molti del paese era un punto di riferimento, e passavano per trovarla e fare due chiacchiere. Papà è mancato 22 anni fa, e lei anche quando ha ottenuto la pensione, trascorreva tutti i giorni in negozio. Sempre sveglia e attenta fino all’ultimo. Se n’è andata, all’improvviso, ma rimarranno molti ricordi legati a lei». Lascia i due figli con le rispettive famiglie.

La salma è composta al bar gelateria Bonazzi – La Latteria, in via IV Novembre, 79, a Ponte Nossa. I funerali saranno celebrati sabato, alle 10.30, nella parrocchiale di Ponte Nossa.