Furti a Casnigo, petizione sulla sicurezza: «Videosorveglianza e un vigile»

LE RICHIESTE. Apprensione dopo gli episodi delle ultime settimane. Circa trecento le sottoscrizioni.

Casnigo

Circa trecento persone hanno firmato la petizione depositata in Comune a Casnigo nel tardo pomeriggio di mercoledì 19 marzo, promossa da un cittadino casnighese contro i furti che nelle ultime settimane pare stiano creando apprensione in paese. Negli scorsi giorni le richieste nei confronti dell’amministrazione comunale erano state dapprima diffuse via social, sulla pagina Facebook de «Il Casnighese», e poi messe a disposizione dei compaesani presso due locali commerciali, affinché chi volesse aderire potesse farlo.

Richiesta di «interventi urgenti»

La petizione, protocollata in Comune (che conferma la ricezione), richiede «interventi urgenti – si legge – per garantire la sicurezza nel nostro paese. I recenti furti hanno minato il senso di sicurezza dei cittadini e la fiducia nelle istituzioni». Per questi motivi i firmatari chiedono alla Giunta tre interventi «concreti e immediati». Il primo è «introdurre un sistema di videosorveglianza con telecamere collocate nei punti strategici del territorio, per monitorare le aree più sensibili e fungere da deterrente contro i malintenzionati». Il secondo è «sapere come si intende procedere per avere un vigile nel paese che, da mesi, ne è sprovvisto». Il terzo è «promuovere iniziative di sensibilizzazione, rivolte alla cittadinanza, per informare sui rischi e fornire consigli utili per proteggere le proprie abitazioni e i propri beni».

I progetti già approvati

Il promotore, Giuseppe Cattaneo, comunica di «essere stato contattato dai cittadini di Casnigo» per avanzare le suddette richieste. Alla petizione, Cattaneo ha allegato anche considerazioni a titolo personale: «La minoranza, venuta a conoscenza dell’iniziativa, mi ha messo a conoscenza dell’esistenza sia del progetto “Thor” (sistema di videosorveglianza realizzato dalla Comunità montana Valle Seriana anni fa, ndr), sia della delibera di Giunta 39 del 20 marzo 2024». La delibera aveva per oggetto l’approvazione di un progetto per realizzare un impianto di videosorveglianza e di lettura e riconoscimento targhe in ambito comunale. Dall’amministrazione, guidata dal sindaco Enzo Poli, fanno sapere che si prenderanno il tempo necessario per elaborare una risposta adeguata. Il progetto sulla videosorveglianza e la lettura targhe, dal valore di 100mila euro, era stato approvato dal Comune lo scorso anno ma, a seguito della partecipazione a un bando nazionale, non era stato finanziato. Potrà tuttavia essere riproposto in caso di nuove occasioni di finanziamento. Anche riguardo all’agente di polizia locale, dal Comune fanno sapere di essere alla ricerca del sostituito. L’ultimo agente si era dimesso lo scorso giugno e l’ente aveva dovuto conservare il posto per legge sino a fine anno.

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