Finisce la partita, giocatore 17enne prende a pugni l’arbitro

Rovetta. Grave episodio domenica 12 marzo a Rovetta, intorno alle 12.30, nel campo di calcio che la squadra locale ha messo a disposizione per la partita di campionato degli allievi regionale under 17 Vertovese-Colicoderviese.

La partita era finita e le due squadre stavano tornando negli spogliatoi dopo un pareggio quando un giocatore della Colicoderviese di 17 anni si è diretto verso l’arbitro e gli ha assestato diversi pugni sul naso, davanti ai compagni di squadra esterefatti, provocandogli la frattura del setto nasale.

Grave episodio domenica 12 marzo a Rovetta, intorno alle 12.30, nel campo di calcio che la squadra locale ha messo a disposizione per la partita di campionato degli allievi regionale under 17 Vertovese-Colicoderviese. Protagonisti ragazzi di 17 anni, arbitrati da un direttore di gara di 19 anni.

Secondo una prima ricostruzione pare che il giocatore della Colicoderviese sia stato espulso dopo aver insultato l’arbitro e che abbia poi reagito aggredendo il direttore di gara con pugni in faccia. Chi ha seguito la partita ha parlato di un arbitraggio corretto.

Immediati sono stati i soccorsi, con anche l’arrivo di un’ambulanza: il 19enne è stato trasportato all’ospedale di Piario con una frattura al setto nasale. Per lui è stata diagnosticata una prognosi di 15 giorni.

Nel frattempo la U.S. Rovetta, in qualità di società ospitante della partita, e la Vertovese che, in un post sui social «prendono le distanze e si dissociano con forza dal grave episodio, esprimendo la propria solidarietà all’arbitro».

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