Festa al rifugio, colto da malore: muore Alpino di Cerete

Mazzoleni non era sposato, viveva nella frazione di Cerete e lavorava come camionista. La notizia della sua morte si è diffusa rapidamente: Mazzoleni era conosciuto e benvoluto in paese. «Vincenzo era un uomo buono, benvoluto da tutti – lo ricorda lil sindaco, Cinzia Locatelli –, a nome della comunità siamo vicini alla famiglia in questo momento di dolore».

Domenica il gruppo Alpini di Cerete aveva in programma l’annuale festa sociale: dopo la Messa celebrata al mattino a Cerete tutti, Alpini e famiglie, si sono ritrovati a pranzo al «San Lucio». Mentre era a tavola con gli amici, verso le 13,30, Mazzoleni si è sentito male. Immediati soccorsi. Tra i clienti del locale vi erano alcuni medici che, compresa la gravità della situazione, sono prontamente intervenuti per prestare soccorso all’uomo e con l’ausilio del defibrillatore presente in rifugio. Sul posto è intervenuta la Croce Blu di Gromo con l’ambulanza e poi è atterrato l’elisoccorso partito da Sondrio. Mazzoleni è stato elitrasportato in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, ma purtroppo è deceduto.