Dalle Fiorine di Clusone l’albero di Natale per Mattarella

Arrivano dalla Valle Seriana, e in particolare dalle Fiorine di Clusone, due degli alberi di Natale che nelle prossime festività addobberanno il Quirinale, residenza del Presidente della Repubblica a Roma. Lunedì 2 dicembre i due abeti hanno viaggiato dalla Bergamasca sino alla Città eterna, dove andranno a suggellare un legame di vicinanza tra il presidente Sergio Mattarella e la nostra provincia, che si è stretto nel 2020, nel periodo drammatico della pandemia da Covid-19.

«Gli abbiamo detto che ci sarebbe piaciuto regalargli un abete della nostra valle, segno della prosecuzione del nostro rapporto di amicizia»

«Nelle scorse settimane abbiamo pensato di scrivere una lettera al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per ricordare la vicinanza che aveva avuto nei confronti della Provincia di Bergamo nei mesi terribili del Covid, venendo a farci visita – racconta il presidente della Comunità montana Valle Seriana, Giampiero Calegari –. Gli abbiamo detto che ci sarebbe piaciuto regalargli un abete della nostra valle da usare come albero di Natale per il Quirinale, che questo fosse il segno della prosecuzione del nostro rapporto di amicizia».

La missiva di Calegari ha ricevuto una risposta nel giro di poco: l’ufficio di Presidenza ha confermato la disponibilità del Colle ad accogliere il dono. «Anzi, ci hanno scritto di mandarne due, un albero per il Quirinale e un altro per Castelporziano, una delle residenze del Presidente della Repubblica» fa sapere Calegari.

Due abeti da sette metri verso Roma

Organizzati tutti i preparativi, lunedì 2 dicembre intorno alle 4 gli abeti - provenienti da una zona delle Fiorine, di proprietà della Provincia di Bergamo, in cui è in atto un diradamento, a causa dell’eccessiva vicinanza di alcuni alberi - sono partiti per Roma a bordo di un unico camion. «Si tratta di alberi piccoli, alti circa sette metri. Sono arrivati a Roma intorno alle 14».

Quello destinato al Quirinale attenderà sino al 12 dicembre la sua collocazione definitiva

Quello di Castelporziano è stato subito posizionato, mentre quello destinato al Quirinale attenderà sino al 12 dicembre la sua collocazione definitiva (dato che in questi giorni il Colle attende la visita dei reali di Spagna).

All’organizzazione dell’iniziativa ha collaborato con la Comunità montana anche Orobie Style, associazione di imprenditori della valle. «Siamo stati molto contenti di collaborare a questo progetto della Comunità montana, ci sembra un bel modo di portare la nostra valle anche fuori dai nostri confini. Abbiamo anche deciso che al posto dei due alberi tagliati, che dovevano essere diradati, nei prossimi mesi ne pianteremo altri cinque» racconta Attilio Fantoni, di Orobie Style.

Una delegazione della Val Seriana da Mattarella

Con una nuova lettera vergata nei giorni scorsi Calegari ha esposto anche un’altra richiesta: poter incontrare di persona Sergio Mattarella per uno scambio di auguri. La risposta ricevuta è stata anche in questo caso positiva: «Ci ha comunicato che potremo andare a stringergli la mano mercoledì 18 dicembre alle 18 - conclude il presidente della Comunità montana -: saremo presenti al Quirinale con una delegazione della Valle Seriana».