Cronaca / Valle Seriana
Venerdì 26 Maggio 2023
Dai 29 gradi di Treviglio ai sotto zero del Coca: il meteo «ballerino» in Bergamasca
TEMPERATURE. Mercoledì clima più primaverile, ma con i temporali in montagna si è rivista la neve.
La Protezione civile comunale di Romano raddoppia i mezzi a disposizione e cerca nuovi volontari: un nuovo pick-up infatti ha fatto il suo esordio operativo mercoledì scorso nel tardo pomeriggio, in occasione del violento temporale che si è abbattuto su Romano fortunatamente senza provocare gravi danni. Il nuovo mezzo del valore di 50mila euro è stato acquistato dal Comune di Romano grazie al contributo della Regione Lombardia tramite un bando. «Mercoledì siamo intervenuti nella zona di via Cucchi angolo via della Morlana per tagliare un carpino nero che era diventato pericoloso e parzialmente abbattuto dalla furia del maltempo e comprimeva i cavi telefonici».
Mercoledì, insieme ai temporali, sono arrivate anche temperature decisamente più allineate alla media del periodo.
La conferma, come sempre, è giunta dall’analisi dei dati trasmessi nella stessa giornata dalle stazioni del Centro meteo lombardo visto che in provincia il valore massimo è stato registrato a Treviglio (con 29,4 gradi). A Bergamo, nella centralina della zona stadio, la temperatura ha raggiunto i 25,7 ma anche tutti i paesi dell’hinterland cittadino hanno beneficiato di questo marcato aumento dei valori massimi.
Proprio per questo motivo nulla avrebbe lasciato pensare che il peggioramento giunto nel tardo pomeriggio nella parte alta delle nostre valli avrebbe fatto crollare le temperature fin sotto gli zero gradi.
Le neve
La conferma è invece arrivata osservando le montagne dell’Alta Val Seriana, ancor prima del calare della sera poichè il Pizzo Redorta (metri 3.038) ed il Coca (metri 3.050), visti rispettivamente da Gandellino e Valbondione, hanno cominciato ad imbiancarsi. Ma la sorpresa è però arrivata alle prime luci di giovedì considerando che la linea della neve durante la notte era ormai scesa fin verso i 2300/2400 metri di quota (al rifugio Curò la temperatura minima era stata di 3,3 gradi mentre la massima diurna di mercoledì 11,7).
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