Da Bake Off a Leffe, Beltrami «salva»
la pasticceria Bedetti

Addio serramenti, a distanza di cinque anni dalla vittoria nello show televisivo Bake Off Italia, il programma per pasticcieri amatoriali in onda su Real Time, Carlo Beltrami investe tutto su pasta sfoglia e frolla. E così, oltre a realizzare il sogno di aprire un locale tutto suo, dà anche continuità alla storica pasticceria Bedetti di Leffe.

Proseguirà infatti la tradizione della famiglia Bedetti, che dopo 45 anni di attività lascia il timone della sua storica pasticceria in centro al paese dei copertini al 42enne casnighese. L’apertura ufficiale è prevista per il prossimo marzo 2023, dopo il rinnovo dei locali.

«Dopo la vittoria di Bake Off Italia la mia vita è sicuramente cambiata un po’ – commenta il 42enne –, e infatti sino a poco tempo fa mi sono destreggiato tra la posa di serramenti, mio storico lavoro da vent’anni, e le mani in pasta. Insieme a Rosalind Pratt, anche lei concorrente del programma nel 2017, avevamo aperto un laboratorio di pasticceria a Paratico (Brescia). Facevamo dolci su commissione e anche corsi, con partecipanti da tutta Italia. Questa bellissima avventura è terminata proprio con il finire del 2022, così da qualche mese ero già alla ricerca di un nuovo spazio dove creare i miei dolci, e grazie ad alcune conoscenze sono arrivato alla famiglia Bedetti, che aveva annunciato la chiusura del proprio locale».

Dubbi, perplessità, e la decisione di lasciare definitivamente il lavoro da serramentista per aprire la pasticceria «Carlo Beltrami». Insieme a lui anche la moglie, Paola Cattaneo, che dopo un passato da geometra, si occuperà della vendita e della comunicazione del negozio, e gli amici Vincenzo Imberti e Giorgio Robecchi, come investitori.

«Ebbene sì, d’ora in poi mi occuperò solo di pasticceria – prosegue –: già da un mesetto sto affiancando Danilo Bedetti in negozio, per acquisire conoscenze. Lui resterà in negozio ancora per un anno circa. Manterrò certamente lo stile della pasticceria, con i suoi grandi classici, ma proporrò su richiesta anche le mie creazioni più moderne. A breve inizierà la riqualificazione del locale, ma a partire da metà gennaio sino all’apertura ufficiale, lavorerò su commissione per non lasciare scoperta la clientela».