Covid, Albino perde l’ex sindaco Mario Cugini: «Ha dato tanto alla comunità»

Non ce l’ha fatta l’ex sindaco di Albino, Mario Cugini, 80 anni, colpito dal Covid-19 in questa ultima ondata della pandemia. La città seriana è a lutto per un amministratore che dalla Valle del Lujo, con determinazione e stile, ha saputo guidare il Comune per due mandati con la sua lista della Lega Nord, dal 1995 al 1999 e dal 1999 al 2004. Gli abitanti della frazione di Abbazia lo ricorderanno nella parrocchiale con il rito funebre previsto per lunedì alle 10, partendo in auto dalla sua abitazione di via Cascina Gromba 7. A piangerlo, la moglie Battistella insieme a Pietro, il fratello Venturino, le nipoti Orietta, Sonia e Maura, la cognata Paola con Marco. Mario Cugini dopo aver lavorato in Svizzera come muratore, come tanti compaesani, ha praticato la libera professione di geometra arrivando alla laurea in Architettura. Oltre al ruolo di primo cittadino, vicesindaco e consigliere comunale è stato anche consigliere provinciale dal 2004 al 2009.

«In nove anni ha fatto tantissimo»

«Prima che un collega è stato un amico e soprattutto uno dei miei maestri in politica, insieme all’altro ex sindaco Piergiacomo Rizzi - è il commosso ricordo dell’attuale primo cittadino albinese Fabio Terzi -. In nove anni ha fatto tantissimo, ma soprattutto lo ricordo per la sua dedizione alla causa, per la calma e la serenità: aveva una parola per tutti, uno stimato professionista e una persona per bene che ha dato parte della sua vita per Albino e la Valle del Lujo. Ricordo che con le minoranze c’erano rapporti tesi, ma era chiaro, il mondo della politica iniziò a cambiare proprio dalla prima Giunta guidata dalla Lega Nord. Disponibilità, cortesia e cordialità erano le sue doti, mai violento e aggressivo. Ancora negli ultimi anni passava a trovarmi per darmi qualche consiglio. Si impegnò tanto per la ristrutturazione degli edifici scolastici, l’acquisto dell’impianto sportivo Rio Re, l’introduzione della raccolta differenziata».

Il ricordo dei giovani della politica

Anche i più giovani della politica hanno ricordato l’ex sindaco Cugini sui social, come gli altri due «figli» della Valle del Lujo nell’attuale Giunta, il vicesindaco Daniele Esposito e l’assessore al Bilancio e commercio Davide Zanga.

«Da piccolo passavo tanto tempo con lui, poi ci siamo ritrovati in Consiglio comunale – spiega Zanga -. È stato criticato per la scelta edificatoria in Valle del Lujo che lui, coerente con le sue idee, non ha mai rinnegato». Cugini prese il posto nel 1995 di Elio Capelli, ultimo sindaco della Dc, che ricorda la grande passione del collega. «La notizia mi ha colpito – ha detto Capelli -. Su tante questioni eravamo distanti e i nostri sfondi ideologici erano diversi, ma apprezzavo la sua passione nella gestione amministrativa della città».