Con le Penne nere la scuola costa meno: contributo per le famiglie degli studenti

COLERE. Gli Alpini destinano ottomila euro ai ragazzi delle superiori per libri e trasporti. Belingheri: «Sostenere l’istruzione». Domande dall’1 ottobre, modulo sul sito del gruppo.

Gli Alpini di Colere hanno scelto un’iniziativa diversa dal solito come via a cui destinare i contributi raccolti durante l’anno con le proprie iniziative, in primis le manifestazioni in paese. Con il «Bonus cultura» le penne nere aiuteranno le famiglie del paese che hanno dei figli che frequentano le scuole superiori, dalla prima alla quinta. Con un contributo complessivo di 8mila euro, andranno a rimborsare in parte le spese sostenute dalle famiglie per l’abbonamento al trasporto pubblico e per l’acquisto dei libri di testo. Per chi abita in un paese di montagna come Colere i sacrifici per l’istruzione non sono indifferenti, e gli Alpini hanno pensato di farsi avanti per dare il proprio contributo.

«Ogni anno ci chiediamo a chi destinare i fondi che guadagniamo con l’organizzazione delle manifestazioni - afferma Aronne Belingheri, capogruppo degli Alpini di Colere -. Spesso negli anni scorsi li abbiamo assegnati alla parrocchia o all’asilo, soprattutto se hanno necessità particolari, ma quest’anno abbiamo pensato di andare incontro alle famiglie degli studenti».

Sono numerose, infatti, le spese da affrontare per chi ha dei figli negli anni delle scuole superiori. «Per spostarsi da Colere, l’abbonamento al trasporto pubblico costa tra i 600 e gli 800 euro all’anno - prosegue Belingheri -. Se si aggiungono 300 o 400 euro per i libri di testo, una famiglia spende mediamente più di mille euro per mandare un figlio a scuola e per qualcuno può non essere semplice».

Gli Alpini sperano di riuscire ad aiutare chi solitamente non riesce a ricevere altre forme di sostegno economico. «Sappiamo che spesso gli aiuti statali risultano difficilmente accessibili perché le famiglie fanno fatica ad entrare in graduatoria, pur non avendo un reddito Isee alto».

Contributo da 200 a 350 euro

Il bando del Bonus cultura, pubblicato nei giorni scorsi, prevede l’assegnazione di contributi differenti a seconda del reddito Isee del nucleo familiare, che potranno variare dai 200 ai 350 euro. Potranno presentare domanda, comunque, soltanto quanti hanno un reddito Isee inferiore a 30mila euro e risiedono nel Comune di Colere. Le domande potranno essere presentate dall’1 ottobre al 30 novembre, attraverso un modulo reperibile sul sito internet degli Alpini di Colere. Il contributo concesso non potrà comunque essere superiore alla spesa complessivamente sostenuta (per libri di testo e trasporto) e documentata.

«Si tratta del primo anno in cui proponiamo questa iniziativa, non sappiamo con precisione come andrà - prosegue Belingheri -. L’intenzione, comunque, è di dare continuità anche nei prossimi anni a questa misura». Il gruppo Alpini di Colere conta 143 membri, divisi tra penne nere e amici degli Alpini. Alle tante forme di impegno per il paese che già lo contraddistinguono da tempo, ora aggiunge anche il sostegno agli studenti. «L’istruzione è un obbligo ma rappresenta anche una grande ricchezza - conclude Aronne Belingheri -. Crediamo che sia importante sostenerla».

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