Ciclista colpito al collo da un nastro sintetico teso tra gli alberi della Pineta

Su Facebook la segnalazione della presenza di nastro teso tra due alberi lungo la strada che, poco dopo la chiesetta dei morti vecchi delle Fiorine di Clusone, conduce nel cuore della Pineta. Una ciclista, preoccupata ha lanciato l’allarme sui social segnalando la pericolosità del gesto: «Ore 20.15 (di sabato -ndr) un nastro sintetico teso ad altezza persona da albero ad albero, invisibile arrivando in bicicletta, mi ha preso al collo. Fortunatamente la poca velocità mi ha salvato». Il post ha raggiunto anche Cer Lombardia (associazione di enduristi e ciclisti) che ha scritto alla nostra redazione per segnalare l’accaduto e portare l’attenzione su «un altro vile attacco di qualcuno che vuole ferire, se non uccidere, gente che pratica sport in totale libertà nelle valli bergamasche», ha scritto Davide Rota invitando a indagare per scovare e punire i colpevoli. La vicenda non è chiara e nei prossimi giorni grazie anche alle forze dell’ordine potrebbe essere fatta chiarezza sull’accaduto.

Le parole del sindaco Morstabilini

«Dobbiamo capire cosa è successo - commenta il sindaco di Clusone Massimo Morstabilini - con i carabinieri e la polizia locale cercheremo di fare chiarezza sulla vicenda». Il sindaco ha poi fatto un appello: «Certe azioni, se fatte con dolo, dovrebbero essere prontamente segnalate alle forze dell’ordine e al comune prima ancora che sui social, perché vi sia una pronta risposta delle forze dell’ordine». Il sindaco ha poi ricordato che la «Pineta di Clusone non è un luogo pericoloso».