Ciclabile della Valle Seriana, s’inaugurano quattro nuovi ponti

Sono finalmente realtà i ponti in ferro della pista ciclopedonale della Valle Seriana. Dopo un anno e mezzo dalle varie chiusure, sabato 30 luglio le 4 strutture posizionate nelle ultime settimane sulla pista a fianco del fiume Serio saranno inaugurate alla presenza delle autorità. Da qualche giorno sono aperte le due passerelle di Albino, chiuse da un anno: quelle usurate in legno sono state sostituite da due nuove in ferro per un investimento di 150mila euro. Salendo verso valle, sono state sostituite altre due strutture, la prima in località Baia del Re di Casnigo e quella invece più lunga e ancora in fase di collaudo tra Vertova e Casnigo. Il totale dell’investimento della Comunità Montana Valle Seriana è di 650mila euro per i 4 ponti: le polemiche in questi mesi non sono mancate, in particolare dagli utenti che utilizzano la pista, costretti a chiusure senza grosse alternative, in particolare nella città di Albino. «In un anno e mezzo siamo riusciti a fare tutto ciò e non era facile – spiega il presidente della Comunità Montana Giampiero Calegari –. È stato uno sforzo di tutti, dalla Ragione, al Bim, ai nostri uffici. Ci stiamo impegnando per la viabilità su rotaia con il prolungamento della Teb da Albino a Vertova e su gomma con un progetto da Clusone a Ponte Nossa per l’eliminazione del traffico a Ponte Selva. Stiamo ora facendo gli appalti per le barriere da mettere sulla pista, per rendere il tracciato il vero gioiello della Valle Seriana».

L’inaugurazione

Il ritrovo alle 11 al ristorante Isola Zio Bruno in via Serio 24 ad Albino e da lì prenderà il via un’inaugurazione itinerante con alcune tappe lungo la ciclovia e, grazie alla collaborazione con Promoserio, verranno messe a disposizione alcune e-bike per gli spostamenti. La cerimonia si concluderà con un rinfresco con prodotti tipici al Caselì del Lomaga, a Vertova. Le problematiche presenti lungo la pista in riva al Serio non finiscono e i prossimi interventi da qua alla prossima estate saranno la realizzazione di nuove barriere per mettere in sicurezza i tratti più a rischio per un investimento di circa 900mila euro e la sostituzione del ponte in legno che dalla Valle Asinina a Cene porta in quel di Fiorano.