Cascate del Serio, i Marinai domenica alla terza apertura

A VALBONDIONE. Anche il gruppo di Ponte San Pietro dell’Associazione nazionale Marinai d’Italia, unitamente alle altre centinaia di persone, domenica raggiungerà Valbondione per ammirare il triplice salto del Serio.

Lo spettacolo dalle 11 alle 11,30. Afferma Francesco Morgandi, presidente dei Marinai: «Ci ritroveremo tra le 8 e le 8,30 a Valbondione, al civico 14 di via Gavazzo. Da qui raggiungeremo il centro del paese e, accompagnati da una guida, imboccheremo la strada militare numero 305 che raggiunge il rifugio Curò. Cammineremo per poco più di un’ora e quindi da un balcone pascolivo potremo godere dello spettacolo meraviglioso offerto dal triplice salto del Serio. Pranzeremo in agriturismo».

Dopo le aperture di giugno e di luglio (in notturna), questa è la terza volta che si potrà godere dello spettacolo offerto dalle Cascate del Serio. Una cascata alla quale è stata dedicata una leggenda, che è stata cantata da poeti, su cui è stato scritto un libro e alla quale molti pittori hanno dedicato i loro quadri.

Scritta nella storia

Così la descrisse molto bene nel 1830 l’abate Agostino Salvioni: «Arrivati a una certa elevazione si presenta all’occhio uno di più begli spettacoli della natura, una caduta d’acqua che non ha pari in Europa. Qui l’acqua del Serio cade formando un triplice salto, sembra una colonna di amianto o una nube che precipiti dall’alto. In certe ore del giorno, specialmente al cader del sole, tu vi contempli un’iride bellissima: vedi l’acqua, rotta alla gran caduta, scorrere bianchissima per lungo tratto, come fiume di candido latte…».

Si può ammirare il triplice salto anche dal rifugio Campèl, aperto tutto l’anno e raggiungibile in seggiovia da Lizzola

L’organizzazione

Come sempre tutta Valbondione è impegnata per favorire l’evento, organizzato in sintonia tra Comune, Enel e Ufficio turistico: dai negozi che aprono all’alba, al Gruppo Giovani che regola i parcheggi, agli Alpini e al Soccorso alpino che, con i volontari della Croce Blu di Gromo, vegliano sulla sicurezza delle persone. Ricordiamo che per raggiungere i luoghi da dove si può ammirare la cascata, da Valbondione si deve camminare per circa un’ora e trenta minuti, indossando vestiario di media montagna. Si può percorrere il sentiero Cai 332 che inizia dalla contrada Piccinella e tocca l’abitato di Maslana, o seguire per un tratto il sentiero 305 che porta al rifugio Curò, oppure il sentiero 306 che inizia da Lizzola e tocca le baite di Valbona.

Le info utili

Si può ammirare il triplice salto anche dal rifugio Campèl, aperto tutto l’anno e raggiungibile in seggiovia da Lizzola. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio turistico allo 0346/44.665.

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