Aule all’aperto e orti, in Val Gandino la scuola si fa outdoor

Istruzione. Le scuole primarie di Gandino, Casnigo e Cazzano Sant’Andrea si stanno attrezzando per allestire spazi esterni. Un intervento reso possibile da fondi europei.

Puntano sul «green» le scuole primarie di Gandino, Casnigo e Cazzano Sant’Andrea: nei tre plessi scolastici, grazie a fondi europei, sono infatti in corso lavori per la realizzazione di orti ed aule didattiche all’aperto, con l’obiettivo di favorire la realizzazione di ambienti e laboratori per l’educazione e la formazione alla transizione ecologica. Circa 25.000 euro la cifra ottenuta dall’Unione Europea, con la quale è stata interamente finanziata l’iniziativa.

Sedute con ceppi di legno

«Siamo felici di questo progetto – commenta Rita Micco, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo di Gandino, del quale fanno parte le scuole -: è in dirittura di arrivo, e non appena possibile (probabilmente a novembre) gli spazi saranno fruibili dagli alunni delle primarie, circa 345 studenti in totale. A Casnigo e Gandino abbiamo predisposto le aree per l’orto didattico, l’acquisto di molte attrezzature necessarie per eseguire le varie attività ed anche delle postazioni per la didattica all’esterno, con sedute realizzate con ceppi di legno. Una scelta non a caso: questo servirà ad esempio anche per studi e osservazioni sulle piante, come lo studio degli anelli dei tronchi».

Interventi tutto l’anno

A Cazzano Sant’Andrea invece, essendo già attivo e funzionante l’orto didattico da qualche anno, oltre alla realizzazione dell’aula all’aperto, sono stati previsti alcuni interventi migliorativi: è stata infatti progettata la costruzione di una pergola per il frutteto, e sono stati acquistati diversi materiali ed attrezzi.«L’obiettivo della creazione di orti didattici nei tre i plessi consentirà di coinvolgere tutte le classi della primaria – prosegue -, e per dare maggior rilevanza al progetto, la programmazione scolastica necessiterà di integrare tutte le discipline curricolari con l’orto attraverso interventi didattici ed attività dedicate durante tutto l’anno scolastico, in modo da poter far osservare anche i cambiamenti che avvengono durante le quattro stagioni. Questo progetto inoltre vedrà anche il coinvolgimento di diverse associazioni del territorio delle Cinque Terre della Valgandino, e delle amministrazioni locali. Sarà ovviamente prezioso anche il sostegno delle famiglie per portare avanti l’attività degli orti

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