Aggredito fuori dal bar: individuato il colpevole

Una tranquilla passeggiata in centro, una serata con gli amici a chiudere la giornata di Ferragosto, è finita però in ospedale, in seguito a un’aggressione.

Grazie all’attività di indagine coordinata di polizia locale e carabinieri, che prosegue per accertare la dinamica dei fatti, sarebbe stato individuato il giovane che, la sera di Ferragosto, ha aggredito lungo la via Fantoni di Dorga un diciannovenne di Castione. Secondo le prime ricostruzioni, erano circa le 22.30 della sera di Ferragosto: il 19enne castionese stava camminando verso i bar e le attività del centro di Dorga, probabilmente in compagnia di alcuni amici, quando all’inizio dell’area pedonale di via Fantoni sarebbe stato aggredito alle spalle.

Spintonato, il giovane è caduto battendo la testa a terra e perdendo momentaneamente i sensi. Allertati i soccorsi dai presenti, sono intervenuti sul posto la Croce Blu di Gromo, la Polizia locale di Castione della Presolana e i carabinieri della compagnia di Clusone. Il giovane è stato trasportato dalla Croce Blu prima all’ospedale Antonio Locatelli di Piario per gli accertamenti del caso e poi, visto il trauma alla testa, è stato trasferito al «Papa Giovanni XXIII», dove è tuttora ricoverato.

Il lavoro d’indagine

La polizia locale di Castione della Presolana, grazie alle numerose telecamere pubbliche e private presenti lungo la via Fantoni, e avvalendosi anche delle testimonianze di chi era presente in zona la sera del 15 agosto, insieme ai carabinieri sta ricostruendo il quadro complessivo. Questo lavoro di squadra pare abbia anche già portato a individuare il colpevole o i colpevoli.

Nel frattempo la Polizia locale invita a segnalare alle forze dell’ordine eventuali informazioni che potrebbero essere utili alle indagini.

«Condanniamo con forza questo atto, questo brutto gesto che vede coinvolti gruppi di giovani ragazzi maggiorenni – commenta il sindaco di Castione della Presolana Angelo Migliorati –. La polizia locale ha lavorato affinché il colpevole o i colpevoli siano individuati e poi segnalati in Procura. Abbiamo già ristretto il campo delle ricerche, grazie alle riprese delle telecamere e ai testimoni sentiti, e dovremmo aver individuato il presunto colpevole. Lo invitiamo a farsi avanti prima che sia raggiunto dalle forze dell’ordine» e che quindi la sua posizione possa ulteriormente aggravarsi.