Cronaca / Valle Seriana
Venerdì 18 Ottobre 2024
Addio Ernesto Scandella, portò il pattinaggio in valle Seriana
IL LUTTO. Era stato uno dei fondatori della storica pista di pattinaggio di Songavazzo nel 1971 e poi del ristorante pizzeria «La Baitella», dove si può respirare il suo amore per la montagna e la natura.
Era stato uno dei fondatori della storica pista di pattinaggio di Songavazzo nel 1971 e poi del ristorante pizzeria «La Baitella», dove si può respirare il suo amore per la montagna e la natura.
È morto mercoledì sera in ospedale Ernesto Scandella. Originario di Fino del Monte e residente a Songavazzo, classe 1936, aveva appena compiuto 88 anni. Lascia i figli Renzo e Luisella e il nipote Pietro e il fratello Giulio. Ernesto Scandella era emigrato per lavoro da giovane prima in Svizzera, poi in Africa, fino al 1963 quando era rientrato in Italia e si era sposato.
Con il fratello aveva avviato l’attività di fabbro e idraulico, e poi aveva aperto la storica pista di pattinaggio con vista sulla regina delle Orobie nel 1971 e cinque anni dopo la pizzeria. Un
Per festeggiare gli 80 anni era tornato in vetta alla Presolana con figlio e nipote
luogo che ha avvicinato tante persone al pattinaggio e che è stato un punto di riferimento per tanti giovani e non. Sempre attivo e appassionato di montagna, una quindicina di anni fa aveva coronato il sogno di fare la traversata del Monte Bianco, mentre per i suoi 80 anni, proprio nel giorno del suo compleanno, era tornato in vetta alla Presolana con il figlio e il nipote.
Scandella era anche un appassionato di sci e nonostante l’età e gli acciacchi aveva sciato regolarmente fino a una decina di anni fa. Era molto conosciuto sul territorio e tra i clienti del ristorante dove spesso capitava ancora di intravederlo.
Il funerale sarà celebrato sabato 19 ottobre alle 10 partendo dall’abitazione di Songavazzo in via Pineta 19 dove è allestita la camera ardente. La veglia di preghiera si terrà venerdì 18 ottobre alle 20.
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