Addio al segretario dell’Ic di Gandino: «Professionista puntuale e accogliente»

Lutto. Morto per un malore improvviso nella sua casa di Albino Giuseppe Bagnato. Il ricordo: «Grande umanità».

Nella notte tra sabato e domenica, per un malore improvviso, è morto nella sua casa di Albino Giuseppe Bagnato, segretario dell’Istituto comprensivo di Gandino: aveva 59 anni. Occupato in terra gandinese da due anni, è ricordato anche per essere stato, per lungo tempo, alla direzione didattica di Albino (ora Istituto comprensivo).

«Una morte sconvolgente e inaspettata – racconta con emozione Rita Micco, dirigente dell’Istituto comprensivo di Gandino –. Giovedì mi salutò dicendo “ci vediamo martedì” e aggiunse un “Se Dio vuole”, ma era la sua solita battuta. Invece oggi a scuola non verrà. Era una persona riservata, dalla grande umanità. Veniva sempre incontro alle esigenze dei docenti». Stesse parole anche dai dirigenti, presenti e passati, dell’istituto di Albino: «Giuseppe era sempre preciso e puntuale – rammenta Maria Peracchi, dirigente quando Bagnato lavorava all’istituto albinese, mentre oggi è alla guida dell’Isis Romero –. Chi, come me, l’ha conosciuto bene sa che era una persona buona e accogliente». Durante la sua esperienza ad Albino, Giuseppe Bagnato lavorava insieme alla moglie Paola, maestra nella stessa scuola. Insieme a lei, Giuseppe lascia nel dolore i figli Elisabetta e Gabriele, la madre Liliana, la sorella Rachele e il fratello Eugenio. I funerali oggi alle 15 nella parrocchiale di San Giuliano.

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