Cronaca / Valle Imagna
Mercoledì 03 Gennaio 2024
Non era tornata a casa martedì, ritrovata la donna di 83 anni
L’ALLARME. Sono continuate anche nella notte e mercoledì 3 gennaio le ricerche di una donna di 83 anni che si è allontanata da casa nel pomeriggio del 2 gennaio, a Burligo, frazione di Palazzago. I soccorritori l’hanno individuata nella zona di Caprino.
Era infreddolita e confusa dopo la notte all’aperto, ma in condizioni di salute non preoccupanti: un cacciatore volontario impegnato nelle ricerche l’ha trovata a Caprino, nella zona di Opreno nella mattinata di mercoledì 3 gennaio. Buone notizie per Maria Barbara Mangili, di 83 anni: la donna si trovava a Burligo, frazione di Palazzago, a casa di parenti ma martedì pomeriggio non era rientrata da una passeggiata.
I familiari, non vedendola rientrare, verso le 17 hanno dato l’allarme preoccupati, poiché a quell’ora cominciava a far buio. Al comando dei vigili del fuoco di Bergamo è scattato il piano emergenza ricerche: sono intervenuti i vigili del fuoco con le squadre specialistiche. Da Bergamo l’Ucl (Unità di comando locale), i Sapr (Sistema aeromobile a pilotaggio remoto, ovvero i droni), le unità cinofile dell’Associazione Nazionale Carabinieri e i Tas (Topografia applicata al soccorso) oltre ai Vigili del fuoco del distaccamento di Zogno e un decina di volontari dell’Antincendio boschivo Valle Imagna-Protezione civile di Palazzago, coordinata dal responsabile Umberto Bosc con Manuel Maggioni. Le squadre sono state impegnate nella zona Forcella di Burligo dove si era diretta la donna per una passeggiata, ma della pensionata sino a a tarda sera nessuna traccia.
Sono partite anche le squadre del Soccorso alpino e le ricerche sono andate avanti per tutta la notte. Le unità molecolari in due occasioni hanno segnalato il passaggio della donna in una zona ben precisa, intorno alla Forcella di Burligo, scendendo verso Obreno. Le operazioni si sono quindi concentrate su quest’area, soprattutto sui sentieri individuati come i più probabili.
Le ricerche sono proseguite la mattina del 3 gennaio quando un cacciatore volontario impegnato nelle ricerche l’ha ritrovata nei pressi dell’atterraggio di parapendio Valcava. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, che hanno avvisato i parenti: l’83enne, in lieve ipotermia e stato confusionale, sta bene. Aveva sbagliato sentiero e quindi non era riuscita a rientrare nei tempi previsti.
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