Cronaca / Valle Imagna
Sabato 26 Marzo 2022
Malinovskyi porta doni ai cento bambini fuggiti dall’Ucraina e ospitati a Rota d’Imagna
Solidarietà Il giocatore dell’Atalanta, insieme alla moglie, è andato a trovare i bimbi ospitati in Valle Imagna.
Una bella sorpresa per i bambini e le bambine ucraini, che da una settimana sono ospiti dell’hotel Posta a Rota d’Imagna: nel pomeriggio di venerdì hanno ricevuto la sorpresa del giocatore ucraino dell’Atalanta Ruslan Malinovskyi insieme alla moglie Roksana Malinovskale. Sono un centinaio i bambini accolti attualmente a Rota d’Imagna, altri otto con tre accompagnatrici sono stati ospitati nella scuola primaria di Bedulita. Malinovskyi, ucraino, sin dall’inizio dell’invasione russa è stato vicino al suo popolo.
Malinovskyi e la moglie hanno consegnato numerosi palloni e maglie sportive ai bimbi
La moglie Roksana è impegnata con l’associazione Zlaghoda, che ha il punto di raccolta per medicinali e beni per la cura della persona, in un capannone a Curno. Durante la visita ai piccoli concittadini il campione dell’Atalanta e la moglie hanno consegnato numerosi palloni e maglie sportive: doni molto graditi. «Tutto bene nel nostro hotel, i bambini vengono accompagnati quando vanno al parco giochi, e girano per il paese - afferma Luca Gritti, titolare dell’hotel Posta -. Sono una cinquantina le persone (volontari e alpini) che collaborano per stare vicino e per aiutarli a trascorrere giornate serene un po’ come tutti i bambini».
Sono un centinaio i bambini accolti attualmente a Rota d’Imagna, altri 8 con tre accompagnatrici sono stati ospitati nella scuola primaria di Bedulita
«Sono carini e vivaci gli 8 bambini che abbiamo ospitato a Bedulita - afferma il sindaco e presidente della Comunità montana Roberto Facchinetti -. Un po’ tutta la comunità di Bedulita e della Valle Imagna si è impegnata a dare una mano per garantire una adeguata accoglienza. Per la lingua ci aiuta una signora ucraina, ora cittadina di Bedulita, soprattutto per le visite con la pediatra. Da tutta la provincia arrivano vestiti, giochi e attrezzature scolastiche».
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