Cronaca / Valle di Scalve
Martedì 21 Gennaio 2025
«I Mondiali di sci di fondo, un motore per tutta la Val di Scalve»
L’EVENTO. Strutture ricettive piene, volontari al lavoro sette giorni su sette. Ospiti 800 atleti da 44 nazioni: «Per il territorio un trampolino di lancio».
Ci saranno 150 volontari all’opera – dai parcheggi agli uffici al tracciato della gara – al servizio di una competizione che coinvolgerà 800 atleti, da 44 nazioni. I campionati mondiali junior e under 23 di fondo, che prenderanno il via tra meno di due settimane a Schilpario, stanno prendendo sempre più la forma di un sogno condiviso. Che l’intera Valle di Scalve sta attendendo e preparando, «non come un punto di arrivo, ma come un trampolino di lancio», è l’augurio del sindaco di Schilpario, Claudio Agoni.
Nella sede dello Sci club Schilpario, da dove si ammira da posizione rialzata la pista degli Abeti, sono al lavoro sette giorni su sette volontari e componenti del Comitato organizzatore. «Ormai non ci sono più né sabati né domeniche, il lavoro da fare per arrivare pronti è tanto» commenta Andrea Giudici, presidente dello Sci club.
I tanti volontari
A fare specie è innanzitutto il numero di persone che hanno risposto, in forma volontaria, alla chiamata alle armi degli organizzatori in vista delle competizioni che si svolgeranno ogni giorno dal 3 al 9 febbraio. «Un mese fa abbiamo aperto le candidature e abbiamo avuto subito tante disponibilità, tanto che abbiamo dovuto chiudere le adesioni. Dei 150 volontari, due terzi sono della valle, ma un terzo viene da fuori». La maggior parte di loro entrerà al lavoro nei giorni immediatamente precedenti alla manifestazione, ma qualcuno già si sta adoperando, dagli addobbi in paese alla preparazione della pista.
Schilpario, conto alla rovescia per i Mondiali Junior e U23 di sci di fondo.
«Sono divisi in una ventina di gruppi: la pista cambierà assetto in base al tipo di gare, servirà un lavoro continuo; qualcuno supporterà gli uffici, qualcun altro si occuperà di accoglienza, gestione delle aree di parcheggio e dei flussi di arrivo e uscita dallo stadio», spiega ancora Giudici.
Gli interpreti dell’università
A supportare i volontari ci saranno anche alcuni giovani studenti universitari. «Un gruppo di venti studenti, coordinati dalla professoressa Federica Burini, si occuperà in particolare del lavoro di interpretariato: saranno distribuiti nei vari gruppi, qualcuno starà anche negli alberghi di Schilpario dove sono presenti ospiti internazionali». Qualcuno dei volontari e degli albergatori nelle scorse settimane ha preso parte anche a un corso di inglese organizzato in vista di questo appuntamento dall’associazione di imprenditori Scalve Mountain, con il finanziamento della Comunità montana.
Chi arriva da fuori
Senza contare gli appassionati e i turisti che raggiungeranno Schilpario nei giorni delle gare, saranno 800 i membri dei team – tra atleti, allenatori e accompagnatori – presenti ai Mondiali ed è evidente che le strutture ricettive della valle (che conta quattro alberghi a Schilpario e uno a Vilminore) non potranno contenerle tutte. «Per un terzo vengono accolte nelle nostre strutture: saranno qui in particolare italiani, francesi, tedeschi, austriaci, svedesi, svizzeri, macedoni, moldavi, kenioti, cileni, cinesi e montenegrini». Gli altri? Alloggeranno negli alberghi di Darfo Boario Terme, grazie anche alla collaborazione con il Consorzio turistico Thermae & ski Valle Camonica. «Per rispettare i protocolli federali, abbiamo preferito Boario al Passo non tanto per la distanza, che è simile, ma perché il passaggio dalla Via Mala ci è sembrato più sicuro rispetto al Passo della Presolana, soprattutto in caso di neve».
Trasporti e catering
Tra gli impegni di questi giorni del Comitato c’è anche l’organizzazione dei tanti spostamenti, dall’aeroporto a Schilpario, ma anche di giorno in giorno dagli alberghi alla sede delle gare. Il programma dei Mondiali prevede due competizioni al giorno, alle 10 e alle 12. Gli atleti rimarranno qui nella zona della pista degli Abeti anche per il pranzo (nel tennis coperto verrà allestito un servizio di catering che offrirà ogni giorno a pranzo 600 pasti caldi, riservati ai team).
Sempre nella sede dello Sci club è stato allestito anche uno spazio per la riunione dei Capitani, i rappresentanti di ogni nazione che si incontreranno ogni giorno alle 17 con il direttore di gara, che fornirà le indicazioni per il giorno successivo. Al di sotto, negli spazi del palazzetto, l’ufficio accrediti e quello per i controlli antidoping, insieme ad altri locali per la logistica. Nel campo da calcio sono in fase di montaggio i 54 container in cui gli ski man prepareranno i materiali tecnici per le gare. Nella vicina sede degli Alpini avrà sede invece la sala stampa.
Il video promozionale
Sul fronte della comunicazione, è in corso di realizzazione anche un breve video di presentazione della valle, che sarà trasmesso su tutte le reti tv che proporranno dirette o differite delle gare: «Grazie alla collaborazione con Visit Bergamo e con l’agenzia di comunicazione Next abbiamo preparato un video che racconta la valle in estate e in inverno, in particolare le sue attività sportive».
Perché l’obiettivo, per tutti, è che la valle possa mettersi in mostra al meglio. Per chi verrà in questi giorni a vedere le gare (che sono tutte ad accesso libero e gratuito per il pubblico), ma anche ben oltre.
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