Colere, vanno a ruba i seggiolini dei vecchi impianti di risalita

VALLE DI SCALVE. I proprietari della stazione sciistica ne hanno venduti 90 a 150 euro l’uno. Positiva la risposta, ne beneficiano oratorio, asilo e gruppo anziani.

Si è conclusa raggiungendo il sold-out in meno di un mese la vendita dei seggiolini delle due vecchie seggiovie di Colere, smontate per fare posto ai nuovi impianti di risalita. I proprietari della stazione sciistica hanno deciso di mettere in vendita i 90 seggiolini, piccoli frammenti di una ricca pagina della storia del paese, e di devolvere il ricavato in beneficenza, a favore di diverse iniziative del paese. Per ciascuno dei pezzi è stato chiesto un contributo di 150 euro, che ha permesso così di raccogliere complessivamente 13.500 euro.

La maggior parte della somma è stata destinata a tre realtà che fanno capo alla parrocchia di Colere: l’oratorio, la scuola dell’infanzia e il gruppo anziani. «In quest’ultimo caso i fondi donati permetteranno di finanziare le attività che gli anziani svolgono il mercoledì pomeriggio in oratorio - spiega il parroco del paese, don Mauro Tribbia -. Vivono un momento di animazione, in cui a proporre le attività sono altri anziani. A volte organizzano anche gite o incontri per persone esterne: è sempre un momento molto partecipato».

Una piccola quota (780 euro) andrà anche all’associazione di scultori del legno «I geppetti». Il gruppo contribuirà all’inaugurazione dei nuovi impianti realizzando una nuova statua in legno di un orso, che verrà collocata in località Carbonera come segno di benvenuto.

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