Valcavallina Rugby tartassato dai ladri: 23 furti. Ora gara di solidarietà: raccolta fondi per l’allarme

TRESCORE. La solidarietà, più forte della sfortuna e dell’accanimento dei ladri. Dopo i tre furti in dieci giorni (ma sono addirittura 23 in tre anni), il Raptors Valcavallina Rugby di Trescore è ora al centro di una raccolta fondi per coprire le spese per l’acquisto dell’impianto antifurto.

Ventitrè furti in tre anni, uno spiacevole record incassato dal Raptors Valcavallina Rugby, con sede a Trescore: per riparare i danni fatti dai ladri è partita una raccolta di fondi. La sede da tempo ha già sbarre alle porte e alle finestre, misure di sicurezza che però non sono state abbastanza, visto che le scorse settimane i malviventi hanno colpito a raffica. Tre volte a distanza di dieci giorni. Magro il bottino, ingente il danno. È partita così una gara di solidarietà, promossa dalla stessa società sportiva, per coprire le spese per l’acquisto dell’impianto antifurto.

«Attraverso i nostri canali social abbiamo attivato una raccolta di fondi – spiega Andrea Zambetti, presidente dei Raptors – per l’impianto d’allarme perimetrale che proteggerà gli ingressi del campo e anche la tensostruttura colpita dai ladri. Abbiamo ricevuto un buon numero di offerte che continuano ad arrivare, un sacco di aiuti e dimostrazioni di solidarietà». A novembre i ladri avevano rubato il «fungo» e avevano tagliato il tendone per rubare il cannone spara-aria: attrezzature che servivano per scaldare l’ambiente durante il terzo tempo delle partite dei bambini. A dicembre sono tornati alla carica. Hanno fatto sparire il fornelletto, un computer, la macchinetta del caffè, qualche spicciolo conservato nel fondo cassa, caramelle e bibite.

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