Cronaca / Valle Cavallina
Mercoledì 13 Novembre 2024
Torna «Maturi al punto giusto», i ragazzi in dialogo con gli adulti: c’è ancora tempo per iscriversi
IL 15 NOVEMBRE. All’Abbazia di San Paolo d’Argon un momento di riflessione e confronto per gli studenti di quinta superiore: sono aperte le iscrizioni, entro le 12 di giovedì 14 novembre.
Paura e coraggio si intrecciano nelle scelte post-esame di Stato. Condividere i timori e ascoltare i percorsi di vita di altri può aiutare ad affrontare il passaggio che porta alla maturità. Entro le 12 di giovedì 14 novembre è possibile iscriversi alla nuova edizione di «Maturi al punto giusto», l’evento culturale, educativo e di orientamento promosso dall’Ufficio scuola della Diocesi per gli studenti che frequentano l’ultimo anno delle scuole secondarie di secondo grado nell’anno della loro maturità e per i ragazzi dell’ultimo anno del percorso di formazione professionale.
Le testimonianze e i temi
Cosa significa essere persone mature? La riflessione animerà la mattinata del 15 novembre all’Abbazia di San Paolo d’Argon (dalle 9 alle 12,30), quando i ragazzi potranno incontrare e dialogare con adulti testimoni di esperienze significative da condividere e idee buone da trasmettere attraverso il racconto di sé in prima persona e in modo concreto e autobiografico. «Un momento di riflessione e dialogo – sottolinea Daniela Noris, direttrice dell’Ufficio diocesano per la pastorale della scuola – per mettere a fuoco che cosa significa diventare maturi, per mettere a fuoco obiettivi, sogni e desideri». L’organizzazione della mattinata è all’insegna della condivisione. I ragazzi, divisi in gruppi e nella modalità più informale della tavola rotonda, ascolteranno i racconti dei testimoni su come si raggiunge la maturità attraverso le scelte e le esperienze della vita, i cambiamenti che sono accaduti, quelli voluti e cercati e quelli improvvisi e imprevedibili. Lo sfondo tematico di «Maturi al punto giusto 2024» vuole affrontare in particolare il tema della paura e del coraggio, due facce della stessa medaglia, compresenti quando si affacciano scelte ed eventi importanti della vita. «Pensiamo che le paure possano essere ospitate in un dialogo aperto, affinché con e per i ragazzi sia un momento di ascolto incoraggiante e di speranza», spiegano gli organizzatori. Al termine della mattinata ogni ragazzo avrà incontrato quattro testimoni: interverranno persone provenienti da mondi diversi, dallo sport al management aziendale, dai servizi alla persona al mondo dello spettacolo». «Ognuno di loro ha una storia da raccontare – racconta Daniela Noris –. C’è stata una scelta molto attenta di figure che possono offrire un messaggio di speranza e positività: la vita riserva sorprese e ostacoli, l’importante è trovare un modo personale per affrontarli».
Lo sfondo tematico di «Maturi al punto giusto 2024» vuole affrontare in particolare il tema della paura e del coraggio, due facce della stessa medaglia, compresenti quando si affacciano scelte ed eventi importanti della vita. «Pensiamo che le paure possano essere ospitate in un dialogo aperto, affinché con e per i ragazzi sia un momento di ascolto incoraggiante e di speranza», spiegano gli organizzatori
La partecipazione
L’evento è gratuito, ha il sostegno dell’Ufficio scolastico territoriale e il patrocinio di Provincia di Bergamo, Università degli Studi di Bergamo, Confindustria Bergamo, Fileo e Upee. Per agevolare la partecipazione (che l’anno scorso ha registrato numeri record, con 160 studenti da una decina di scuole superiori coinvolti) è previsto il servizio bus da Bergamo (andata-ritorno). È richiesta l’iscrizione da parte degli studenti , entro le 12 di giovedì 14 novembre. Per maggiori informazioni si può consultare la pagina dedicata.
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