Stop violenze e bullismo, la Polizia locale dei Colli fa prevenzione a scuola

Anche la polizia locale scende in campo per il contrasto alla violenza di genere e al bullismo. Un intervento che passa attraverso la prevenzione, la diffusione di modelli culturali ed educativi rivolti ai giovani. Con questi obiettivi la polizia intercomunale dell’Unione dei Colli propone alle scuole del territorio degli incontri formativi per studenti che si svolgeranno nella prossima primavera in accordo con gli istituti scolastici.

Modelli culturali

Il progetto è stato annunciato da Fabio Masserini, comandante della Polizia locale dell’Unione, i cui uffici hanno sede a San Paolo d’Argon. Vi fanno riferimento 7 Comuni: Bagnatica, Brusaporto, Cenate Sotto e Sopra, Gorlago, San Paolo d’Argon e Torre de Roveri, con un bacino totale di 30mila abitanti e 14 agenti in servizio. «Nel 2022 si è intervenuti spesso nella prevenzione e anche in estate nella repressione contro i vandalismi realizzati da alcuni ragazzi e nel contrasto alle violenze in famiglia sfociate in denunce - dice il comandante Masserini -, per questo proponiamo il progetto di educazione sul tema della differenza di genere e del bullismo. È importante intervenire sui modelli culturali dei giovani. In base al nostro bilancio, nel 2022, la situazione non si è aggravata: gli interventi fatti nel 2022 sono in linea con quelli del 2021».

Educazione e cultura

Il progetto promosso dalla polizia locale ha come obiettivo la sensibilizzazione sul tema della differenza di genere in chiave preventiva, culturale ed educativa. Negli incontri si chiariscono i contesti in cui nascono violenza di genere, bullismo e cyberbullismo, si tracciano le conseguenze dal punto di vista normativo e il ruolo della polizia locale. Nel 2022 sono state formalizzate 48 denunce tra cui violenza sessuale, maltrattamenti, stalking, minacce, sostituzione di persona, danneggiamenti, omissione di soccorso, furti e guida in stato di ebbrezza.