In sette giorni, quattro colpi: è caccia allo scippatore seriale di Albano

Il caso Il primo episodio martedì scorso, il secondo sabato, poi domenica e un altro lunedì 21 marzo. Prese di mira donne anziane, per portar via la borsetta. Si cerca un uomo tra 20 e 30 anni.

Quattro scippi in una settimana ad Albano e la firma potrebbe essere la stessa: un giovane tra i 20 e i 30 anni, carnagione scura. I carabinieri e la polizia locale gli stanno dando la caccia. Dopo l’ultimo episodio che si è verificato lunedì mattina 20 marzo in via Filippo Turati, nella zona del parco La Marmora, sale la preoccupazione tra la gente. L a vittima stavolta è stata un’anziana, avvicinata in tarda mattinata - verso le 11 - dallo sconosciuto che l’ha strattonata per portarle via la borsetta. La donna si è ferita a una mano, per fortuna non è grave, mentre il malvivente è fuggito. Sul posto sono intervenuti gli agenti della polizia locale. Ma quello di ieri è l’ultimo episodio della serie, le vittime sempre donne.

Il primo colpo martedì

Il primo di questa «raffica» è stato martedì pomeriggio, nel parcheggio dell’Eurospin, dove il malvivente ha sottratto la borsa di una signora, che l’aveva appoggiata nel carrello. Domenica pomeriggio nel parcheggio del Carrefour una donna aveva lasciato la borsa sul sedile mentre caricava la spesa, il balordo ha approfittato del momento di distrazione per colpire. Martedì scorso un altro episodio simile, nel parcheggio dello stesso supermercato.

L’appello del sindaco

Dopo quanto accaduto in questi giorni ecco l’appello del sindaco Gianmario Zanga su facebook. «Stiamo vivendo un brutto momento causato da uno scippatore seriale che ha preso di mira il nostro paese. Fate la massima attenzione e segnalate qualsiasi situazione sospetta. Tutti siamo allertati, non solo le forze dell’ordine. Lo prenderemo».

Il primo cittadino evidenzia: «Non siamo contenti di questa situazione, c’è uno scippatore a cui le forze dell’ordine stanno dando la caccia. Ha preso di mira il nostro paese, abbiamo allertato tutte le forze di polizia, i vigili, i carabinieri, i volontari, tutti sono stati allertati e sono anche in borghese. Stiamo lavorando sulla sicurezza fin dall’inizio del nostro mandato. Aumenteremo telecamere e vigili. Lavoriamo in collaborazione con i carabinieri. Non vogliamo tamponare questo problema della sicurezza, l’idea è intervenire nelle scuole e nelle famiglie per limitare le situazioni più fragili. Nel piccolo si verifica ciò che succede nelle grandi città. Non eravamo abituati a questi episodi, più in generale il nostro paese non ha numeri diversi rispetto agli altri paesi. Questi fatti si verificano ovunque. In questi giorni si stanno verificando diversi episodi, non eravamo abituati. La nostra attenzione è altissima».

Il sindaco: «Aumenteremo telecamere e vigili. Lavoriamo in collaborazione con i carabinieri. Non vogliamo tamponare questo problema della sicurezza, l’idea è intervenire nelle scuole e nelle famiglie per limitare le situazioni più fragili»

Sabato la polizia locale di Albano è tornata in municipio, in piazza, lasciando così la sede precedente, decentrata, in via Moro. Lo ricorda l’assessore comunale alla Sicurezza Paolo Maffeis che ha annunciato il potenziamento del controlli, già rafforzati in questi giorni. «I controlli sono stati intensificati nei giorni scorsi e verranno potenziati ancora di più. Ad Albano è appena ripartito il servizio di vigilanza notturna con le guardie giurate. Il monitoraggio viene effettuato da vigilantes muniti di radio collegate con la centrale operativa di Vigilanza Group. Nel corso del servizio serale le guardie controllano i parchi, quello di via la Marmora, di via Ferraris, di via Martiri delle Foibe, il parco del centro sportivo, il Comune e le scuole».

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