Il piccolo George è salvo: daino albino «adottato» dagli abitanti di Borgo di Terzo - Foto

George, un daino albino di meno di un anno, ha conquistato i cuori degli abitanti di Borgo di Terzo fino a «farsi adottare». Quella che sembra una storia vista nei cartoni animati è in realtà una vicenda che ha mobilitato non solo i cittadini del paese, ma anche le istituzioni: la Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente e il Cras «Stella del Nord». L’animale è stato avvistato a Berzo San Fermo per poi giungere a Borgo di Terzo dove si è insediato. «La popolazione si è subito affezionata e si è presa cura del daino – afferma Stefano Vavassori, sindaco di Borgo di Terzo –, naturalmente era chiaro non si potesse tenere in paese un animale selvatico perché avrebbe rappresentato un pericolo per se stesso e per chi passava in quelle zone».

Il daino, infatti, passeggiava liberamente vicino alle abitazioni mettendo a rischio la propria incolumità. Si è scelto dunque di far intervenire la Polizia provinciale che, con l’aiuto dei Carabinieri forestali delle stazioni di Curno e Trescore, ha recuperato l’animale. «Ringrazio tutti gli agenti coinvolti che, molto sensibilmente e con grande professionalità, hanno salvato il daino trasportandolo in una struttura protetta» commenta il sindaco.

George è stato accolto dal Cras «Stella del Nord» di Calolziocorte, in provincia di Lecco, un centro che si occupa del recupero di animali selvatici minacciati dalla crescente urbanizzazione. «Grazie al nostro Cras questo dolce daino albino potrà vivere felice nei nostri boschi, finalmente al sicuro – commenta Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente e parlamentare rieletta alla Camera, in Sicilia –. Ringrazio il comandante della Polizia provinciale di Bergamo Flavio Lucio Rossio, il presidente della Provincia di Bergamo Pasquale Gandolfi e il sindaco di Borgo di Terzo Stefano Vavassori, che hanno disposto il salvataggio di un animale che è ingiusto venga ucciso a causa di piani di eradicazione discutibili».