Folla a Casazza per l’ultimo saluto a Dino, morto sulle montagne che tanto amava

Casazza nel pomeriggio di mercoledì 24 agosto ha dato l’ultimo saluto a Dino Pagliani, l’assicuratore di 51 anni morto domenica durante un’escursione nella zona del pizzo Recastello. Nella parrocchiale del paese sono arrivati in tantissimi – parenti, amici, colleghi – per ricordare Dino e testimoniare la loro vicinanza alla moglie e una figlia di 23 anni. Nell’omelia don Gianmario Della Giovanna ha parlato, tra l’altro, del valore del silenzio.

Un silenzio che diventa particolarmente profondo quando ci si incammina sui sentieri di montagna come faceva Dino Pagliani: «È molto importante stare nel silenzio – ha evidenziato – la potenza del silenzio permette ai cuori di riposare, alle menti di continuare a pensare ad altro. Quel silenzio profondo che chi conosce la montagna ben sa: c’è un connubio meraviglioso tra il silenzio e la montagna, quando smettono le parole degli uomini solo allora siamo disposti ad ascoltare la Parola».

Escursionista esperto

Un uomo di sport, un escursionista esperto, un grande appassionato di montagna. Come dimostrano le numerose e spettacolari fotografie pubblicate sui suoi social «Orobie 360 The next level». Dino Pagliani era un esperto vero. Se n’è andato sulle Orobie che ben conosceva e amava, ma che purtroppo questa volta lo hanno tradito. Sulla pagina social Pagliani scriveva consigli pratici e tecnici e spunti sulla flora e la fauna, corredati da un apparato fotografico e dalle cartine dei percorsi attraversati.

Domenica mattina il 51enne è partito all’alba da casa per raggiungere l’alta Val Seriana, il Pizzo Recastello. Aveva lasciato detto che si sarebbe diretto verso la Cresta dei Corni Neri. La sua auto è stata ritrovata a Valbondione mentre il suo corpo e il suo zaino sono stati localizzati, distanti, in un zona molto impervia, dopo ricerche durate oltre 12 ore.