Cronaca / Valle Cavallina
Lunedì 22 Gennaio 2024
«Fleximan» abbatte l’autovelox di Albano
IL CASO. Prima delle 5 di domenica mattina 21 gennaio sulla nuova 42 in azione il vandalo con il flessibile (o un suo emulatore). Già tanti casi in Veneto.
Che sia l’«originale» o un suo emulatore è difficile dirlo. Fatto sta che «Fleximan», com’è ormai stato ribattezzato il vandalo che sta abbattendo numerosi autovelox fissi tagliandone di netto il palo che li sorregge utilizzando un flessibile, è apparso anche nella Bergamasca. A farne le spese uno dei due apparecchi collocati sulla Statale 42, ad Albano Sant’Alessandro: un tratto di strada di grande utilizzo – circa ventimila veicoli ogni giorno – che fa parte dell’Asse interurbano di Bergamo e dove il limite di velocità è tutt’altro che basso: 90 chilometri orari. Fleximan si è accanito sull’apparecchio che pizzica chi supera i limiti arrivando da Seriate diretto verso la Val Cavallina, mentre non ha toccato l’autovelox gemello posto dall’altra parte della strada.
Si tratta di dispositivi che rilevano ogni anno circa 5.500 infrazioni complessive, la cui presenza è ormai ben nota a chi vive nella zona (e non solo), perché attivi fin dal 2002, ma anche da chi arriva da fuori perché adeguatamente segnalati con i relativi cartelli. Inizialmente gli apparecchi erano più grandi ma poi, con il passare degli anni e il miglioramento della tecnologia, sono stati ridotti di dimensione e, da «scatoloni» appoggiati per terra accanto alla carreggiata e con dentro il dispositivo per fotografare auto e camion che viaggiano oltre i novanta all’ora, sono stati rimpiccioliti e collocati in cima appunto a un palo. Fleximan, in linea con gli analoghi episodi avvenuti in particolare in Veneto, anche ad Albano ha agito in modo certosino, tagliando la base del palo che regge l’autovelox utilizzando molto probabilmente un flessibile, ma stando nel contempo ben attento a non recidere i cavi in esso contenuti e che alimentano l’apparecchiatura elettronica. Ed è stato pure attento a tagliarlo in modo che cadesse non verso la carreggiata, ma verso la piccola scarpata a lato della statale.
Ad Albano non sono presenti telecamere in quel tratto della Statale 42, dunque sarà difficile risalire all’autore del raid: la polizia locale non esclude che possano essere installate.
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