Valgoglio, il paese con più vaccinati in Lombardia. «Qui respiriamo un’aria nuova»

Con quasi il 60% dei cittadini vaccinati, è il comune più immunizzato della regione. Il sindaco: «Spiace per chi non ha colto l’occasione».

Il primato di Valgoglio, con quasi il 60 per cento della popolazione vaccinata (nessuno in Lombardia ha queste percentuali, tranne Viggiù, in provincia di Varese), si tocca con mano, nel piccolo paese dell’alta valle Seriana: da un paio di settimane, non risultano cittadini positivi al coronavirus. E sì che fino a qualche settimana fa il numero di contagi in paese era preoccupante: fino a 35 casi su una popolazione pari a 585 abitanti. Ora, si fa per dire, l’aria che si respira a Valgoglio è alquanto migliorata. La popolazione è più serena, ama uscire, rispettando le norme previste, per lunghe passeggiate nella natura e ha ricominciato a frequentare le funzioni religiose sia nel capoluogo che nella contrada di Novazza.

Il grazie del sindaco

È l’effetto della vaccinazione massiva, portata avanti grazie anche alla caparbietà dell’amministrazione guidata da Angelo Bosatelli. C’è voluto un forte impegno da parte degli amministratori e degli uffici comunali, ma anche della Regione, dell’ambito, dell’Ats e dell’Asst Bergamo Est, oltre che di un vero e proprio esercito di volontari. Ma, alla fine, lo sforzo è stato premiato con un risultato che soddisfa in pieno.

Afferma il primo cittadino di Valgoglio: «Siamo felici e soddisfatti di quanto fatto grazie anche alla collaborazione di Regione Lombardia, Asst Bergamo Est, Ambito Valle Seriana e di Scalve, Ats Bergamo , Areu che ha utilizzato la sua unità mobile per le vaccinazioni, e volontari della Croce Blu di Gromo e del Gruppo alpini di Valgoglio. A tutti va un grande grazie». E ancora : «Ricordo comunque che 121 cittadini hanno pensato di non vaccinarsi. Mi dispiace, ma rispetto la loro scelta, forse le polemiche sul vaccino AstraZeneca hanno influito su questa loro decisione. Domani (oggi per chi legge) dalle 9 alle 13 in palestra a Valgoglio si provvederà alla seconda vaccinazione di quei cittadini, sono 50, già vaccinati con Moderna o Pfizer. Alla vaccinazione provvederanno le dottoresse di Asst Bergamo Est, Flavia Bigoni, tra l’altro responsabile dell’Ambito locale , e Luisa Giuliano. Verso le undici dovrebbe farci visita a Valgoglio Giuseppe Locati, direttore generale di Asst Bergamo Est. Come supporto ai medici ci saranno i volontari della Croce Blu di Gromo che presenzieranno con ambulanza 118».

I cittadini sodddisfatti

Ieri a Valgoglio brillava il sole e le montagne che sovrastano il paese, dal pizzo Salina al pizzo Pradella , ricoperte ancora di neve, si mostravano in tutta la loro bellezza e imponenza.

Costantino Angiolini, 71 anno, pensionato e amante della montagna, ha affermato. «Sono pienamente d’accordo sulla vaccinazione voluta dall’amministrazione comunale. Solo vaccinandoci tutti penso potremo sconfiggere questo terribile virus . Diverse persone di Bergamo e di paesi della Bassa mi hanno telefonato dicendomi che noi di Valgoglio siamo stati fortunati per le vaccinazioni. Condivido l’affermazione» .

Vincenzo Morstabilini, 63 anni, pensionato che trascorre parecchio tempo in una sua baita sull’Alpe Agnone, conferma di essere d’accordo con Costantino, aggiungendo che «è dispiaciuto per il fatto che diversi compaesani non abbiano ravvisato l’opportunità di vaccinarsi».

Viviana Santus, 58 anni, dipendente amministrativa all’istituto Fantoni di Clusone, dice : «Io e mio marito non ci siamo vaccinati in quanto risultati positivi al Covid. Comunque quello fatto da Comune è alquanto positivo e lo condivido totalmente».

C’è poi Enrico Negroni 22 anni, insegnante di Religione a Bonate Sotto e Almenno San Bartolomeo, che aggiunge: «Si tratta di una bella opportunità, quella della vaccinazione a Valgoglio, che ci è stata data dall’amministrazione comunale, peccato che diversi cittadini non abbiano voluto approfittarne».

Il parroco: cosa è cambiato

In casa sua abbiamo incontrato il prevosto di Valgoglio – Novazza, don Marco Caldara, che per diverse settimane è rimasto in isolamento e a casa per una frattura ad una caviglia «Ora– afferma – la salute va meglio. Cammino per brevi tratti con le stampelle e riesco anche a celebrare le Messe. La gente comincia a muoversi, a frequentare la chiesa e i genitori dei bambini e ragazzi che si stanno preparando alla prima Comunione e alla Cresima sono sempre presenti agli incontri di preparazione. La vaccinazione massiva sta dando i suoi risultati positivi».

Ricordiamo che Valgoglio per Covid ha perso due cittadini, conosciuti e stimati in paese: Eugenio Canini e Dario Filisetti.

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