Tanta pioggia, è arrivata la neve a Foppolo - Le previsioni

Il livello del Brembo si è alzato ma senza raggiungere comunque livelli di guardia. Diversi i piccoli torrenti fuoriusciti sulle strade principali, con allagamenti e materiale sulla carreggiata. Ma non si segnalano particolari disagi. Neve oltre i 1.500 metri con Foppolo, il paese più alto della provincia che, nella mattina del 31 ottobre, si è svegliato sotto una leggera coltre bianca. Pochi centimetri sia sulle strade sia sulle piste.

Altra neve è prevista nei prossimi giorni, in particolare nel fine settimana. Chiuso per il maltempo il passo San Marco che collega Bergamo con Sondrio gestito da Anas.

Anche questa sarà infatti una settimana all’insegna di piogge abbondanti, con perturbazioni intense che a distanza di pochi giorni si ripeteranno sulla nostra provincia, uguali, per intensità e modalità, a quella di lunedì.

Le previsioni per i prossimi giorni

Ha piovuto tanto e ovunque il 30 ottobre, con picchi nella zona del Sebino e in Val Seriana, stando alle stazioni del Centro Meteo lombardo, ma in generale si sono registrati accumuli tra i 70 e 80 mm sulle Orobie e di 50 mm su alcune zone della pianura. Martedì 31 ottobre, invece, il fronte freddo si attenua e, fatta eccezione per qualche rovescio, anche temporalesco, di prima mattina, sarà una giornata soleggiata. La tregua, però, sarà breve: «La giornata del 1° novembre – spiega Daniele Berlusconi di 3BMeteo - inizierà asciutta e soleggiata, per annuvolarsi nel corso del pomeriggio e fare già qualche primo piovasco entro sera, in attesa di una più forte perturbazione in transito giovedì che, sulla falsa riga di quella di ieri, scaricherà altri 70 mm di pioggia diffusi su tutta la bergamasca». Poi ancora un’altra tregua e sabato una nuova perturbazione simile a quelle che l’hanno preceduta. E quindi ancora pioggia abbondante e qualche possibile nevicata al di sopra dei 2000 metri.

I fiumi sono in piena

E un’altra giornata di piena per l’Oglio tra Costa Volpino e Pisogne. Il 30 ottobre sull’alto Sebino e sulle valli del bacino imbriferosono caduti dai 45 ai 70 millimetri di pioggia, tanta da far arrivare nel lago portate di acqua ben al di sopra della media storica. Ieri alle 20 dal fiume tra Costa Volpino e Pisogne passavano 161 metri cubi di acqua al secondo, più del doppio rispetto alla media del periodo di riferimento (62 metri cubi al secondo) calcolata a partire dal 1933, anno in cui è stata attivata la regolazione al termine della costruzione della traversa fluviale. Allo stesso tempo, dalla diga di Fosio a Sarnico, uscivano dal lago 172 metri cubi di acqua al secondo, quasi tre volte di più rispetto alla media storica (61 metri cubi al secondo) del 30 ottobre.