Sorpresa al parco fluviale di Brembate Sopra: ecco l’aereo Fokker 27 che diventerà un b&b

Nessun atterraggio d’emergenza. Eppure il suo arrivo non è certo passato inosservato. Un aereo – vero – in un campo. È il Fokker 27 fatto «planare» giovedì dalle gru in mezzo al prato comunale di via XXIV Maggio, a Brembate Sopra. Ci resterà per un bel po’, trasformandosi nel primo aereo&breakfast d’Italia.

Acquistato all’asta «per qualche migliaia di euro» (il prezzo base era di 2.200 euro) dalla società Nature Experience srl, ospiterà quattro persone al massimo che avranno a disposizione anche un’area relax con sauna e idromassaggio, la cabina di pilotaggio da esplorare e un parco piantumato.

Dopo l’ok dei funzionari dell’Agenzia delle accise, dogane e monopoli di Bergamo della sezione operativa territoriale di Orio al Serio a spostare dal sedime aeroportuale l’aeromobile Fokker 27 Matricola I-MLRT, inizia ora la sua seconda vita, con il nome «Nature air suite».

L’aereo, un cargo in uso fino a non molto tempo fa alla compagnia MiniLiner poi fallita, è stato smontato, portato a Brembate Sopra a rimontato: «Al suo interno – spiega Gianpiero Bianchi, geometra di Piazzatorre con la passione per i viaggi e gli hotel più strani al mondo, socio di Nature Experience – troverà spazio una suite per una famiglia con letto matrimoniale e due singoli, mentre nell’area verde circostante, un parco giochi a tema e un giardino d’inverno: una serra bioclimatica con all’interno lettini, sauna e idromassaggio». Insomma, un’esperienza unica che dovrebbe prendere il via «a fine ottobre». Il terreno, preso in affitto dalla società per i prossimi 19 anni, sarà piantumato in linea con il progetto Arco Verde, e recintato. «Da giovedì – prosegue Bianchi – è un viavai continuo di gente, abbiamo dovuto mettere la vigilanza». Bianchi assicura: «Sarà l’unico in Italia, ce n’è uno in Francia, uno in Colombia e in Canada, ma si tratta di aerei più grandi, mentre noi garantiamo l’esclusività alla famiglia che volta per volta ospiteremo».

Perché qui non si parla di soggiorno, di pernottamento, ma di esperienza. Come quella che si assapora entrando nelle altre location di questa società: la Cantina Al Silter di Capriate San Gervasio, dove si può dormire in una botte; Il Roccolino a Valsecca; la suite e lo chalet Alla Stalla di Piazzatorre; e, ultimo nato, l’Urban picnic a Piazza Brembana, «il b&b più piccolo del mondo – prosegue Bianchi –, 17 metri quadrati con il letto appeso al soffitto che scende schiacciando un bottone e il pavimento di erba vera». Ora tocca al Fokker 27 far volare la fantasia e – perché no – il parco fluviale di Brembate Sopra che avrà un motivo in più per farsi conoscere. «Follow me».