Siccità, a Piazzatorre dalle 24 alle 6 non ci sarà l’acqua potabile

La siccità nella Bergamasca si fa sempre più critica e anche a Piazzatorre scattano le prime contromisure per far fronte all’attuale situazione.

Negli ultimi giorni, infatti, a causa del persistere dell’emergenza idrica, si sono moltiplicati su tutto il territorio provinciale gli interventi per arginare le criticità causate dalla mancanza di acqua dovuta alla scarsità di precipitazioni. Sabato Uniacque ha attivato una nuova fonte idrica, la sorgente di Ponte Giurino, per la Valle Imagna e nei giorni precedenti ha dovuto alimentare con autobotti i bacini di alcune frazioni dei Comuni di Val Brembilla, Cornalba, Costa Serina, Oltre il Colle, San Giovanni Bianco, San Pellegrino, Colzate.

Mentre a Salmezza, il borgo storico di Nembro non servito dall’acquedotto, che già da meta marzo ha il bacino di raccolta dell’acqua piovana a secco. Il Comune di Nembro, dopo aver ottenuto dalla prefettura che i vigili del fuoco effettuassero un primo trasporto d’acqua, prelevandola da Selvino ora, vista la difficoltà nei rifornimenti, ha emesso un’ordinanza che limita il consumo di acque alle sole persone. E, martedì, a Piazzatorre, è arrivato da parte del Comune l’avviso di interruzione notturna dell’acqua potabile. «Considerata la carenza di acqua dalle sorgenti che alimentano l’acquedotto comunale dovuta al protrarsi delle scarse precipitazioni - si legge nell’avviso -, si comunica che dal 26 luglio, fino nuova comunicazione, l’erogazione dell’acqua potabile verrà interrotta dalle ore 24 alle ore 6».

Una decisione, quella dell’amministrazione, che interessa circa i tre quarti del paese. «La situazione critica derivante dalla siccità è visibile a tutti, su tutto il territorio bergamasco - spiega il sindaco Valeriano Bianchi -. A Piazzatorre, come in altri paesi, è diminuita la portata delle sorgenti e siccome c’è parecchia gente in paese in questo periodo cerchiamo con questa chiusura temporanea notturna di sopperire al fatto della diminuzione dell’acqua e delle portate delle sorgenti». Una soluzione, quindi, volta a garantire l’acqua durante tutta la giornata a tutto il paese. «Una parte del paese non ha problemi di nessun tipo - conclude - e lì l’acqua non viene chiusa. Per l’altra parte, interessata dall’avviso, chiudiamo l’acqua invece di notte per garantirla così di giorno. Speriamo poi nelle piogge, come tutti».