Si perde nei boschi tra Zogno e Sorisole: dopo quasi 24 ore di ricerche ritrovato vivo il giovane di 33 anni

Ha trovato rifugio in un capanno della zona per la notte: è stato ritrovato ed è in buone condizioni di salute Alessandro Bielli, il giovane di 33 anni di Sorisole, di cui non si avevano più notizie da domenica pomeriggio. L’allarme era scattato nel tardo pomeriggio del 18 settembre:il 33enne di Sorisole, buon escursionista, era partito la mattina di domenica per una camminata verso il Canto Alto. Aveva raggiunto Zogno in bus per poi procedere nella sua escursione ma nel pomeriggio si è perso e i famigliari, non vedendolo rientrare, hanno chiamato i soccorsi.

Subito si sono messi in azione per le ricerche tra Zogno e Stabello circa quaranta tecnici del Cnsas, presenti anche il Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza, i Carabinieri e i Vigili del fuoco di Zogno. Le ricerche sono proseguite per tutta la notte e sono riprese nella mattinata di lunedì 19. Con gli elicotteri di Areu - Agenzia regionale emergenza urgenza sono stati fatti diversi sorvoli notturni alla ricerca del segnale luminoso del telefono, senza esito. Da Milano è stato portato con l’elicottero il sistema Imsi Catcher: due tecnici della Guardia di finanza con gli operatori del Cnsas hanno cercato di individuare il ragazzo o almeno ristringere l’area di ricerca tramite l’apparecchio telefonico.

I soccorritori hanno diffuso poi nella mattinata di lunedì la sua foto e hanno chiesto la collaborazione di chi l’avesse notato domenica tra Zogno e Stabello. In poco tempo il giovane è stato ritrovato in un capanno da un escursionista, in azione le unità dei Vigili del fuoco, del Soccorso alpino e dei Carabinieri che lo hanno raggiunto per accompagnarlo in una zona sicura. Non ha ferite e sta bene. Il Soccorso alpino ringrazia tutti per la disponibilità e la collaborazione.