Restano imbottigliati nel traffico dopo la rapina al market: presi

San Pellegrino Terme. Armati di pistola, in azione domenica all’«Md» due ragazzini di 15 e 16 anni, intercettati durante la fuga con il complice di 59.

Hanno messo a segno una rapina in un supermercato della valle Brembana, il market «Md» di San Pellegrino Terme, poi nella fuga sono stati piuttosto sfortunati perché sono incappati nel traffico di rientro dalla valle tipico del tardo pomeriggio della domenica. E proprio a causa della colonna d’auto, insuperabile anche per la banda di rapinatori, i carabinieri sono riusciti a intercettarli e ad arrestarli: si tratta di un uomo di 59 anni e di due minorenni, di 15 e 16 anni, il primo portato in via Gleno a Bergamo e i due minori al Beccaria di Milano.

La ricostruzione della rapina

Da quanto è stato possibile sapere, la banda è entrata in azione attorno alle 18 di domenica pomeriggio all’«Md» di San Pellegrino: il market è situato a pianterreno di una palazzina che si affaccia sulla strada principale che attraversa il paese della valle, in quel tratto chiamata via De Medici. I due rapinatori minorenni sono entrati nel supermercato per mettere a segno il colpo: armati di pistola, si sono fatti consegnare il denaro contenuto nell’unica cassa che era aperta. All’interno del punto vendita c’erano in quel momento solo la cassiera, oltre al responsabile del market. Alla cassiera non è stato possibile fare altro che assecondare le richieste dei due giovanissimi rapinatori, che hanno arraffato il denaro – circa 140 euro – e si sono dileguati.

Fuori ad attenderli in auto c’era il complice cinquantanovenne, con il quale sono scappati. Una fuga che è appunto durata poco, visto che, imboccata la statale 470 che attraversa la valle, i rapinatori sono rimasti imbottigliati, in balia dello stesso destino di centinaia di altri automobilisti diretti verso il fondovalle. Per loro, però, la coda ha significato l’impossibilità di fuggire: sono stati intercettati dai carabinieri all’altezza di Zogno, dopo che dal market era stato dato l’allarme al 112 per il colpo ed era stata diramata a tutte le pattuglie dell’Arma la nota di ricerca. Nelle prossime ore è prevista la convalida dei tre arresti.

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