Cronaca / Valle Brembana
Mercoledì 15 Giugno 2022
Più luce e sicurezza: dopo un anno riapre la passerella di Clanezzo
L’inaugurazione Il 16 giugno riapre il «Put che’l bala» che collega con Villa d’Almè. Il sindaco Preda: mai come in questi mesi di stop ci siamo accorti di quanto sia importante questo ponte.
A un anno dalla chiusura - era fine giugno 2021 - riapre la passerella pedonale che collega Clanezzo a Villa d’Almè, sopra il Brembo. Conosciuto come «Put che ’l bala», il passaggio era deteriorato e poteva diventare pericoloso. Da qui lo stop e quindi i lavori di ripristino. L’inaugurazione della struttura rimessa in sicurezza e con una nuova illuminazione sarà giovedì 16 giugno, alle 20,30. I lavori sono stati eseguiti dall’impresa Brozzoni di Zogno che aveva aperto il cantiere subito dopo Pasqua (per un appalto da 44 mila euro). Quaranta i giorni che erano previsti, con riapertura ai pedoni della passerella a inizio giugno. Giusto in tempo, quindi, per il periodo in cui il passaggio sul ponte si intensifica: turisti, ciclisti, ma anche chi raggiunge le rive sabbiose e ghiaiose del Brembo per rinfrescarsi.
«Un intervento importante, realizzato grazie anche al prezioso contributo di Regione Lombardia, che consentirà di ripristinare un passaggio turistico e non solo, utilizzato dagli abitanti di Clanezzo e Villa d’Almè», spiega l’assessore ai Lavori pubblici di Ubiale Clanezzo Matteo Carminati.
Sindaci, Regione e Bim al taglio del nastro
«Mai come durante questo anno di chiusura - commenta il sindaco di Villa d’Almè Manuel Preda - ci si è accorti dell’importanza di questa passerella da un punto di vista turistico ma anche per chi abita nei due paesi. Un bel lavoro di squadra con Ubiale ha portato al risultato finale». Il taglio del nastro sarà alle 20,30, in centro al ponte, con il sindaco di Ubiale Ersilio Gotti e l’assessore Matteo Carminati, il sindaco di Villa Manuel Preda. Tra gli interventi previsto anche quello dell’assessore regionale al Turismo Lara Magoni e del presidente del Bim Carlo Personeni,
© RIPRODUZIONE RISERVATA