Passo San Marco riaperto. C’è ancora neve ma il valico è sicuro

LA NOVITÀ. Ha riaperto da lunedì 27 maggio il passo San Marco dopo la chiusura invernale. Al valico di 1.992 metri che collega Val Brembana e Valtellina, province di Sondrio e Bergamo, c’è ancora parecchia neve accumulata sul versante nord valtellinese, ma Anas ha provveduto alla pulizia della strada e alla messa in sicurezza.

Già lo scorso weekend, peraltro, diversi motociclisti avevano comunque raggiunto il valico dal versante di Allbaredo, nonostante il divieto ma si sono poi trovati lo sbarramento all’altezza del rifugio San Marco 2000, sul versante bergamasco. Dal 27 maggio, a mezzogiorno, il valico è stato aperto con comunicazione arrivata ufficialmente al Comune di Mezzoldo.

Una buona notizia pensando che - come non succedeva da alcuni anni - la strada è quindi rimasta chiusa fino a fine maggio. Dal 10 maggio scorso, dal versante brembano era possibile raggiungere i due rifugi sotto il valico, il San Marco 2000 (aperto) e la storica Cantoniera. La sbarra, invece, bloccava il transito degli ultimi chilometri fino al passo. La criticità era soprattutto sul versante valtellinese, esposto a nord, dove si è lavorato per mettere in sicurezza il transito. Il fattore sicurezza è infatti la priorità: anche con la strada pulita era necessario bonificare perché la «muraglia» bianca poteva - con le temperature più elevate - staccarsi improvvisamente e cadere addosso a qualche veicolo di passaggio.

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