Nei boschi per raccogliere funghi, 56enne di Zogno muore in Valsugana

La tragedia. L’uomo, in compagnia di un amico, è precipitato per una ventina di metri nei boschi di Castello Tesino in provincia di Trento.

Un raccoglitore di funghi ha perso la vita nel pomeriggio di sabato 10 settembre in un incidente in Valsugana, in Trentino. L’uomo, un 56enne della provincia di Bergamo, era nei boschi di Castello Tesino, località Ponte Rotto, in compagnia di un amico, quando è scivolato, probabilmente a causa del terreno reso scivoloso dalla pioggia caduta in queste ore, precipitando per una ventina di metri. L’allarme è stato lanciato dal compagno di escursione, ma nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori l’uomo è deceduto sul posto.

Le operazioni di soccorso sono incominciate intorno alle 15.45, quando l’amico che accompagnava l’uomo nell’uscita, residente invece proprio a Castello, ha allertato il Numero Unico per le Emergenze 112 segnalando l’incidente. Il 56enne bergamasco si trovava nei pressi del Rio Eguaduna in compagnia dell’amico quando, scivolando lungo il sentiero a causa di un piede in fallo, è precipitato per circa 20 metri dentro una forra di roccia marcia, finendo nel ghiaione sottostante e morendo sul colpo.

La Centrale unica di Trentino Emergenza, con il coordinatore dell’Area operativa Trentino Orientale del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino ha chiesto l’intervento dell’elicottero, coadiuvato nella localizzazione del ferito dal personale della locale stazione di Tesino, fin da subito operativa sul posto. L’equipe medica è stata sbarcata con il verricello e, dopo la constatazione del decesso e il nulla osta del magistrato, ha provveduto a trasportare la salma consegnandola infine all’autorità. Sono stati evacuati con l’elicottero anche tutti i presenti - l’amico della vittima e i soccorritori - vista la pericolosità e l’insidiosità del terreno.

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