Cronaca / Valle Brembana
Martedì 28 Gennaio 2025
Moio de’ Calvi, voragine sulla strada. Stop ai mezzi pesanti e «Stella Alpina» isolata
VIABILITÀ . Cede la strada verso il lago Bernigolo, Papagni: «I nostri tir bloccati». Disagi per i residenti, il sindaco: «Intervento già previsto».
La strada comunale che costeggia il lago del Bernigolo sta franando. Crepe sull’asfalto e, da lunedì 27 gennaio, si è aperta anche una voragine. Da alcuni giorni un tratto di strada era già delimitato da new jersey di cemento ma la situazione è ulteriormente peggiorata a seguito delle piogge che hanno fatto aprire una buca.
La strada, che dà accesso alle abitazioni del Cantone San Maria, alla storica azienda di acqua minerale «Stella Alpina» e alla centrale Enel, resta aperta a senso alternato ma non ai mezzi pesanti oltre le 3,5 tonnellate. Martedì 28 gennaio è previsto un sopralluogo della Regione mentre a breve dovrebbero iniziare lavori di messa in sicurezza a cura di Comune ed Enel già previsti per complessivi 1,4 milioni di euro.
La via alternativa
Per i residenti oltre il tratto di strada franato c’è una via alternativa: la stretta strada del Bernigolo che sbuca all’altezza dello svincolo per Branzi-Roncobello. Strada, però, in considerazione dei tornanti molto stretti, non percorribile dai mezzi pesanti che abitualmente raggiungono l’azienda di acqua minerale «Stella Alpina».
«Non sappiamo cosa fare»
«Da questa sera (27 gennaio, ndr) non sappiamo cosa fare - dice Giacomo Papagni, ad dell’azienda aperta nel 1956 oggi con 14 dipendenti -. Non possono arrivare le bottiglie vuote di acqua e neppure ripartire quelle piene. Abbiamo due bilici bloccati, dovrebbero andarsene ma non possono. Se non si fa qualcosa velocemente rischiamo la chiusura. Già ora per noi i danni sono importanti».
«Una situazione nota da tempo»
«Eppure la situazione di rischio frana della strada - dice ancora Papagni - era nota da tempo, almeno dal maggio dello scorso anno quando abbiamo segnalato le crepe al Comune. Ma anche Enel, che è competente per il lago, ne era a conoscenza. Purtroppo, da anni, non si fa manutenzione del lago, non viene ripulito. Così in centro si è formato un isolotto e a lato la corrente ha continuato a erodere le sponde e ora è arrivata alla strada. I lavori dovevano iniziare a novembre, poi dicembre e e gennaio. Speriamo inizino quanto prima». Che in questi anni la corrente nel lago abbia fatto lavoro di erosione sulla sponda è stato evidente. Chi frequenta la zona fa notare che ancora poco tempo fa davanti alla strada c’erano tre-quattro metri di riva, con tanto di sentiero. Oggi tutto è sparito.
A breve i lavori
«L’azienda della corrente contro la strada è evidente - dice il sindaco di Moio de’ Calvi, Alessandro Balestra - . La situazione è nota all’Enel che già, tra il 2020 e il 2022, è intervenuta con opere di messa in sicurezza per 300mila euro. Ora interverrà per un centinaio di metri con 400mila euro mentre il comune con un intervento da un milione di euro, comprensivo di micropali e di una passerella ciclopedonale che percorrerà tutto il lungolago. Speriamo che questo possa essere un intervento risolutivo per la strada».
«Il cantiere doveva essere aperto il 17 febbraio - continua il sindaco - vedremo, in accordo con Enel, di anticiparlo così da fare un primo intervento di messa in sicurezza e poter ripristinare anche il transito dei mezzi pesanti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA